martedì 25 marzo 2014

Il War Requiem di Britten all’Auditorium di Milano

Da giovedì 27 a domenica 30 marzo Zhang Xian dirigerà laVerdi nel capolavoro del compositore britannico. Solisti: Othalie Graham (soprano), Mirko Guadagnini (tenore) e Joseph Lattanzi (baritono)


Due orchestre, due cori, tre solisti, un organico eccezionale per l'esecuzione di un capolavoro assoluto del secondo Novecento. Dopo la memorabile performance dell'11 settembre 2011 al Teatro alla Scala, in occasione del decimo anniversario dell'attentato alle Torri Gemelle di New York, laVerdi ripropone – ma questa volta all'Auditorium di Milano – il War Requiem di Benjamin Britten, opera del 1962 che si staglia come una stella fissa nell'universo musicale e culturale del mondo moderno. 



Come l'11 settembre di tre anni fa, sarà il direttore musicale de laVerdi Zhang Xian, a guidare l’Orchestra Sinfonica di Milano Giuseppe Verdi nel viaggio tra guerra e pace, dolore e speranza rappresentato dall'opera di Britten. Appuntamento dunque per questo 27° programma ad alta tensione emotiva della "Stagione del Ventennale" giovedì 27 (ore 20.30), venerdì 28 (ore 20.00) e domenica 30 marzo (ore 16.00), all’Auditorium di Milano in largo Mahler. Sul palco di largo Mahler, anche l'Orchestra da Camera de laVerdi diretta da Ruben Jais, il Coro Sinfonico diretto da Erina Gambarini e il Coro di Voci bianche guidato da Maria Teresa Tramontin, oltre ai solisti  Othalie Graham (soprano), Mirko Guadagnini (tenore) e Joseph Lattanzi (baritono).


Giovedì 27 marzo (Auditorium, Foyer del bar, ore 18.00, ingresso libero) guida all'ascolto del War Requiem di Britten con Enrico Reggiani, in collaborazione con l'Università Cattolica di Milano.


Programma
La nuova cattedrale, moderna e avveniristica, sta accanto a quella antica, gotica e in rovina. Su Coventry, un bombardamento tedesco del 1940 distrugge quasi mille anni di storia. L’avvenuta ricostruzione della città culmina nel 1962 con la consacrazione del nuovo tempio, che non scalfisce la memoria di un passato assieme tragico e glorioso. Ci deve essere musica adeguata, firmata da autori inglesi. Benjamin Britten scrive il suo capolavoro, un compianto sulla guerra, un inno alla pace. Accosta e alterna testi antichi e moderni, le parole canoniche della messa latina e le rime inglesi di Wilfred Owen, morto giovane al fronte nel 1918. Impegna un’orchestra grande e una da camera, un coro completo e uno di bambini, un organo piccolo; cerca solisti di canto nei paesi belligeranti Gran Bretagna, Unione Sovietica, Germania. Ne fa un affresco ecumenico, tuttora attuale, sempre in repertorio, nonostante lo sforzo che richiede a esecutori e organizzatori.
Enzo Beacco

Nella Stagione 2013/2014 per la quinta volta Zhang Xian sarà Direttore Musicale de laVerdi (Orchestra Sinfonica di Milano Giuseppe Verdi), carica recentemente confermata fino alla Stagione 2014/2015. Zhang Xian è inoltre Direttore Artistico della NJO/Dutch Orchestra e dell’Ensemble Academy con cui ha tenuto il suo primo corso , deve molto a  nell’agosto 2011. Prima di tale incarico, è stata Direttore Associato della New York Philharmonic (prima titolare della Arturo Toscanini Chair) per tre anni, dopo esserne stata Direttore Assistente. Essendo sempre più richiesta come direttore ospite in Europa, tra i suoi futuri impegni ricordiamo le esibizioni con i Wiener Symphoniker, Orchestre Philharmonique de Radio France, Orchestre National de Bordeaux Aquitaine e Residentie Orkest, così come la London Symphony, Oslo Philharmonic, Netherlands Radio Philharmonic, Royal Stockholm Philharmonic, BBC Scottish Symphony e Gothenburg Symphony Orchestra. Inoltre tornerà a dirigere la Royal Concertgebouw Orchestra nel 2013/2014. I debutti della passata stagione includono esibizioni con Tonhalle-Orchester Zürich, NDR Sinfonieorchester, Radio-Symphonieorchester Wien, Danish National e Swedish Radio Symphony Orchestra e il ritorno con la SWR Sinfonieorchester Stuttgart. Nonostante ora abiti di base a Milano, mantiene rapporti continui e continuativi con il Nord America e gli impegni della scorsa stagione hanno incluso la National Symphony Orchestra di Washington e la Chicago Symphony Orchestra. Gli appuntamenti della presente e della futura stagione includono le orchestre sinfoniche di New Jersey, Cincinnati, Pittsburgh, Seattle, Atlanta e Indianapolis. Mantiene un forte legame con l’Orchestra della Juilliard School e di recente ha presentato la prima mondiale di un nuovo lavoro di Augusta Read Thomas al Lincoln Center. Come direttore d’opera Zhang Xian ha fatto un sensazionale debutto con La Bohème per la English National Opera nella primavera 2007, dove ritornerà nella Stagione 2013/2014. Ha diretto Turandot a Beijing nel maggio 2009 e nell’estate 2012 allo Schleswig Holstein Festival. Ha debuttato con la De Nederlandse Opera nel gennaio 2012 in una rappresentazione con due opere e la regia di Robert Lepage: Renard e Le Rossignol di Stravinskij. Impegni futuri includono il suo debutto al Teatro alla Scala nella Stagione 2013/14. Ha promosso compositori cinesi, in particolare le opere di Chen Yi (tra cui Momentum). Nel maggio 2008 ha completato un grande tour della Cina con sei concerti con l’Orchestra della Juilliard School, tour durante il quale Ge Xu di Chen Yi è stato rappresentato a Shanghai, Beijing e Suzhou. Ha anche diretto Fanfare di Huang Ruo con la New York Philharmonic. Ha fatto ritorno in Cina nell’aprile 2012 per dirigere la China Philharmonic e la Guanghzhou Symphony. Nata a Dandong in Cina, ha debuttato professionalmente a vent’anni con Le nozze di Figaro alla Central Opera House di Beijing. Si è formata al Conservatorio Centrale di Beijing, ottenendo sia la Laurea sia il Master of Music; in seguito, ha insegnato Direzione d’orchestra, prima di trasferirsi negli Stati Uniti nel 1998. La vittoria al Maazel/Vilar Conducting Competition nel 2002 ha definitivamente lanciato la sua carriera internazionale. Ha debuttato il 27 giugno 2012 (con la Nona di Beethoven) dirigendo la Philadelphia Orchestra in un concerto al Mann Center. Il 7 luglio 2012 ha debuttato con la Sächsische Staatsoter Dresden all’Automobilmanufaktur Dresden con il Concerto per violino dei Butterfly’s Lovers, Capriccio spagnolo di Rimskji-Korsakov, il Concerto per pianoforte n. 3 di Rachmaninov. Il 9 settembre 2012 ha aperto la nuova Stagione de laVerdi dirigendo alla Scala l’Ouverture 1812 di Čaikovskij e Ivan il Terribile di Prokof’ev. Il 7 dicembre è stata insignita dell’Ambrogino d’Oro del Comune di Milano. Il 5 settembre 2013 ha diretto laVerdi in un concerto tutto esaurito alla Royal Albert Hall di Londra, nell’ambito dei prestigiosi BBC Proms, per la celebrazione del bicentenario verdiano. Il 15 settembre ha aperto la Stagione del Ventennale de laVerdi, dirigendo l’Orchestra Sinfonica di Milano Giuseppe Verdi in un concerto straordinario al Teatro alla Scala (musiche di Čaikovskij, Rimskij-Korsakov e Stravinskij).

Milanese, Ruben Jais, contemporaneamente agli studi universitari, ha compiuto gli studi musicali presso il Conservatorio di Musica “Giuseppe Verdi” della sua città, diplomandosi in Musica corale e Direzione di Coro e in Composizione Polifonica Vocale. Si è inoltre diplomato in Composizione, sempre presso lo stesso Conservatorio, dove ha anche compiuto gli studi di Direzione d’Orchestra, perfezionandosi, in seguito, con masterclass all’estero. È  stato Maestro del Coro presso il Coro Sinfonico di Milano Giuseppe Verdi dalla sua fondazione al 2007. Con tale ruolo ha collaborato, tra gli altri, con Romano Gandolfi, Riccardo Chailly, Claudio Abbado, Luciano Berio, Oleg Caetani, Claus Peter Flor, Christopher Hogwood, Vladimir Jurowski, Helmuth Rilling. È  Direttore Residente e Responsabile delle Attività Artistiche dell’Orchestra Sinfonica e Coro Sinfonico di Milano Giuseppe Verdi. Nel 2008 ha istituito l’Orchestra laVerdi Barocca, ensemble specializzato nell’esecuzione della musica barocca, con il quale affronta i maggiori capolavori di tale repertorio sia sinfonico che operistico: dal 2009 laVerdi Barocca affianca le altre stagioni della Fondazione, con una serie di concerti-appuntamenti dedicati ai capolavori sacri legati alle maggiori ricorrenze liturgiche. Jais è anche Direttore Musicale della Mailänder Kantorei, formazione legata alla comunità tedesca di Milano, con la quale si dedica soprattutto al repertorio della nazione germanica, dal barocco al romanticismo.

Erina Gambarini direttore del Coro. Figlia d’arte, ha iniziato la sua attività artistica a 13 anni al Teatro alla Scala di Milano, come voce bianca, protagonista nell’opera di Britten Il giro di vite. Dopo alcuni anni di intensa attività solistica, ha proseguito lo studio del pianoforte con il padre, lo studio del canto, come soprano, con Teresa Stich Randall a Vienna, direzione interpretazione corale e musica da camera con Marcel Couraud, tecnica vocale e interpretazione con Schmidt-Gaden. Ha collaborato con la RSI, la RAI, la Fenice di Venezia, Teatro Sociale di Como, Teatro Olimpico e Valle di Roma, Teatro Carignano di Torino, Verdi di Trieste, La Pergola di Firenze, Teatro Grande di Brescia. Ha inciso numerosi CD per Nuova Era, Carrara e Ricordi. Nel 1989 fonda il gruppo corale Canticum Novum, che in pochi anni si distingue per la qualificata e ricca attività artistica e parallelamente dirige vari gruppi strumentali. Nel 1996 inizia la sua collaborazione con il Maestro Romano Gandolfi, che nel 1998 la chiama come sua assistente e maestro del coro in occasione della costituzione del Coro Sinfonico di Milano Giuseppe Verdi, incarico che ricopre tuttora. Ha collaborato con molti direttori d’orchestra, tra i quali Riccardo Chailly, Claudio Abbado, Gianandrea Gavazzeni, Aldo Ceccato, Ettore Gracis, Oleg Caetani, Claus Peter Flor, Christopher Hogwood, Rudolf Barshai, Vladimir Jurowski, Helmuth Rilling, Leonard Slatkin, Nevil Marriner, Roger Norrington, Vladimir Fedoseyev, Robert King. Dal 1997 è membro dell’Ateneo di Scienze, Lettere e Arti di Bergamo per i suoi meriti artistici.

Maria Teresa Tramontin è mezzosoprano del Coro Sinfonico di Milano Giuseppe Verdi da oltre 13 anni. È stata diretta da grandi maestri quali Gandolfi, Chailly, Ceccato, Caetani, Flor, Barshai, Jurowski, Slatkin, Fedoseyev, Morricone, Veronesi, King, Abbado, Sir Marriner, Zhang, Rilling. Ha collaborato con numerose orchestre tra cui Pomeriggi Musicali, Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai di Torino, Orchestra Sinfonica di Lecco, Orchestra Toscanini e del Teatro Coccia di Novara; ha inciso cd con Placido Domingo, Andrea Bocelli, Juan Diego Florez, Lucia Aliberti. Dirige da otto anni il Coro dei detenuti del Reparto dei tossicodipendenti “La nave” nel carcere di San Vittore di Milano che si esibisce in numerosi concerti. Dal 2008 è Maestro del Coro delle Voci bianche della Fondazione Orchestra Sinfonica e Coro Sinfonico di Milano Giuseppe Verdi, con il quale ha eseguito nella Stagione 2010/2011 concerti di grande calibro come la Sinfonia n. 3 di Mahler diretta dal Maestro Zhang Xian, i Carmina Burana di Orff sotto la direzione del Maestro Wayne Marshall, la Passione secondo Matteo di Bach diretta dal Maestro Ruben Jais. L’11 settembre 2011, al Teatro alla Scala, per l’apertura della Stagione Sinfonica 2011/2012 ha diretto il Coro di Voci Bianche nel War Requiem di Britten, insieme con Orchestra Sinfonica e Coro Sinfonico di Milano Giuseppe Verdi, diretti rispettivamente da Zhang Xian ed Erina Gambarini. Nel mese di dicembre 2011, insieme con gli ensemble de laVerdi, ha partecipato alla tournée in Oman, preparando il Coro di Voci Bianche per l’opera Carmen di Bizet diretta da Patrick Fournillier. Ancora al Teatro alla Scala ha presentato nel 2012 il Coro di Voci Bianche nell’Opera Ivan Il Terribile di Prokof’ev e nel 2013 la Passione Secondo Matteo di Bach. Tiene il Corso di Canto per Stonati da due anni, attività promossa da laVerdi per dare la possibilità anche a chi è meno “dotato” vocalmente di avvicinarsi al mondo del canto in modo sereno e privo di giudizi. Si è specializzata con in Musicoterapia presso la Scuola di Artiterapie di Lecco.

Di origine canadese-americana, Othalie Graham ha ricevuto il plauso della critica, in particolare del Boston Globe, che ne ha esaltato le qualità timbriche e vocali. Di recente è stata Minnie in La Fanciulla del West alla Nashville Opera, Turandot all’Opera de Nuevo Leon a Monterrey (Mexico). Ha inoltre interpretato un programma dedicato a Wagner con il Washington Chorus al Kennedy Center e a Lima (Peru); la Nona Sinfonia di Beethoven con la Philadelphia Orchestra al Mann Center. Ha debuttato con l’Atlanta Symphony nel Requiem di Verdi e in una serie di concerti con ProMusica, Festival Opera, e Opera Delaware. Si è esibita nel ruolo-titolo Aida alla Opera Carolina e alla Toledo Opera, e nel ruolo-titolo Turandot al Michigan Opera Theatre, nel ruolo di Isolde in Tristan und Isolde, in concerto a Zagabria, Minnie in La Fanciulla del West alla Indianapolis Opera, Serena in Porgy and Bess al Princeton Festival, e in un concerto dedicato a Wagner con la Oakland East Bay Symphony. Ha interpretato il Requiem di Verdi con la Mississippi Symphony Orchestra, la Nona Sinfonia di Beethoven con la Lima Symphony, e un programma dal titolo Essential Verdi con il Washington Chorus. Rinomata è la sua interpretazione nel ruolo di Turandot, che ha eseguito alla Arizona Opera, Michigan Opera Theatre, Opera Columbus, Opera Delaware, Connecticut Grand Opera, Pensacola Opera, Sacramento Opera, allo Utah Festival Opera, al Boston’s Chorus Pro Musica, con la Westfield Symphony Orchestra e con la Harrisburg Symphony.
Othalie Graham è stata vincitrice del Concorso Internazionale di Canto Gerda Lissner 2010, nella ‘sezione Wagner’, vincitrice del Joyce Dutka Competition 2005, e vincitrice del Liederkranz Competition 2009 nella ‘sezione Wagner’. In Canada, i suoi numerosi premi e riconoscimenti includono il premio Jean Chalmers nel Canadian Music Competition, la vittoria nel Concorso Edward Johnson, e il primo posto nel Jeunes Ambassadeurs Lyriques Competition.

Mirko Guadagnini ha studiato al Conservatorio Giuseppe Verdi di Milano. Il suo repertorio spazia dalla musica barocca a Mozart agli autori del XX secolo e contemporanei. Tra i ruoli interpretati Don Ottavio in Don Giovanni, Tom Rakewell in The rake’s progress di Stravinskij, Fenton in Falstaff, Hortensio in Kiss me Kate di Cole Porter, Enea in Dido and Aeneas di Purcell, Renaud in Armide di Gluck, Tamino in Die Zauberflöte. Ha cantato in prestigiosi teatri e festival italiani ed esteri tra cui Teatro alla Scala, Teatro la Fenice di Venezia, Teatro Regio di Torino, Maggio Musicale Fiorentino, Parigi Teatro Châtelet, New Israeli Opera di Tel Aviv, Teatro Verdi di Trieste, Teatri di Montecarlo, Lione, Montpellier, Seoul. Ha cantato sotto la direzione di Roberto Abbado, Bruno Campanella, Myun Whun Chung, Claus Peter Flor, Riccardo Muti, Evelino Pidò, Pinchas Steinberg, Donato Renzetti. Nel dicembre 2003 ha preso parte all’inaugurazione del nuovo Teatro La Fenice con il Te Deum di Caldara sotto la direzione di Riccardo Muti e con la Petite Messe solennelle di Rossini diretta da Marcello Viotti. Torna alla Fenice nel 2004 come Conte d’Almaviva ne Il barbiere di Siviglia di Paisiello. Approfondisce il repertorio barocco insieme a maestri come William Christie, John Eliot Gardiner, Peter Neumann, Fabio Biondi, Ottavio Dantone, Alessandro De Marchi. Si dedica con assiduità al repertorio contemporaneo, ha interpretato al Teatro Sao Carlos di Lisbona e nel nuovo allestimento del Teatro alla Scala Don Ottavio in Il dissoluto assolto di Azio Corghi, al Maggio Musicale Fiorentino Emone/Antigone di Ivan Fedele (Premio Abbiati 2007 quale miglior produzione e miglior cast), Hippolyt/Phaedra di Hans Werner Henze (Premio Abbiati 2008), Patto di sangue di Matteo d'Amico  diretto da Marcello Panni con la regia di Daniele Abbado, L’Affare Makropulos Janek diretto da Zubin Mehta. Ha cantato inoltre Il Killer di parole di Claudio Ambrosini diretto da Andrea Molino in prima assoluta al Teatro La Fenice di Venezia. Ha un vasto repertorio di messe e oratori dal periodo barocco fino alla musica moderna, tra cui Messiah di Händel, l’integrale dell’opera sacra di Mozart, Serenata e Les Illuminations di Britten con l’Orchestra Sinfonica Giuseppe Verdi di Milano. Ha all’attivo numerose incisioni discografiche per Chandos, Astrèe, Stradivarius.

Joseph Lattanzi è nato a Mableton, Georgia. La stagione 2013-2014 prevede il suo ritorno alla Seattle Opera in The Consul, il suo debutto con la Cincinnati Opera  e il suo debutto internazionale nel War Requiem di Benjamin Britten con l'Orchestra e Coro Sinfonica di Milano Giuseppe Verdi diretta dal M° Zhang Xian. Recentemente Lattanzi ha raccolto consensi per la sua interpretazione de Il Conte di Almaviva ne Le Nozze di Figaro di Mozart diretto a Zhang Xian per il San Francisco Opera's Merola Opera Program. Ugualmente a proprio agio sia nel repertorio standard sia contemporaneo, Lattanzi ha recentemente interpretato il ruolo di Hawkins Fuller nella nuova opera di Gregory Spears, Fellow Travelers. Nella stagione 2011-2012 è stato riconosciuto dall’Opera News Magazine per la sua "fresca, brillante voce baritonale" come Morales nella Carmen di Bizet e ha cantato nella Madama Butterfly di Puccini con la Seattle Opera. Si è anche esibito il ruolo del dottor Malatesta nel Don Pasquale di Donizetti e di Albert nel Werther di Massenet come membro del Young Artist Program Seattle Opera. Tra gli altri ruoli teatrali interpretati sono da ricordare Don Giovanni nel Don Giovanni di Mozart, Papageno in Die Zauberflöte di Mozart, Guglielmo in Così fan tutte di Mozart e Man With a Shoe Sample Kit in Argento's Postcard di Morocco. Lattanzi ha studiato presso l'Oberlin Conservatory of Music e la University of Cincinnati College-Conservatory of Music (CCM). I prossimi impegni includono il ruolo di Morales nella Carmen e Yamadori nella Madama Butterfly con la Cincinnati Opera.

Biglietti euro 50,00/40,00/33,00/13,00.

Informazioni e prenotazioni: Auditorium di Milano fondazione Cariplo, orari apertura: mar – dom, ore 14.30 – 19.00. Tel. 02.83389401/2/3, www.laverdi.org

(comunicato stampa)