giovedì 4 gennaio 2018

Davinia Rodríguez è Thaïs a Pechino

Dopo il successo come Marguerite di “Faust” in Italia, la diva spagnola si esibirà in Cina con il suo debutto a Pechino come protagonista di Thaïs, prima di tornare a Barcellona con il suo primo Requiem di Verdi
                                                  
© Miguel Toña
Il soprano spagnolo Davinia Rodríguez continua ad espandere il suo repertorio e ad aggiungere nuovi successi e teatri. Ha appena finito di cantare in diverse città italiane la sua prima Marguerite di Faust (Gounod) con grande successo, e ora inizia l’anno  preparando due nuove opere: seguendo il repertorio francese, alla fine di gennaio si recherà in Cina per debuttare presso il National Centre for the Performing Arts (NCPA) di Pechino  come protagonista di Thaïs, di Massenet, per poi cambiare registro nel suo ritorno a Barcellona, dove, al Palau de la Música Catalana, interpreterà la Messa da Requiem di Giuseppe Verdi, con l'Orchestra Sinfonica e il Coro del Gran Teatre del Liceu. 


«Sono molto emozionata perché, anche se non ho smesso di studiare nuovi personaggi negli ultimi due anni, ne è davvero valsa la pena, per la soddisfazione di un lavoro ben fatto», dice la cantante delle Canarie. «L'accoglienza del pubblico in Italia in questi spettacoli di Faust è stata davvero impressionante e il fatto di cantare varie volte e in diverse città mi ha permesso di innamorarmi completamente del personaggio; porto Marguerite nel mio cuore e spero di tornare nei suoi panni presto».

In queste settimane affronterà queste due nuove opere in due teatri a lei sconosciuti. «Il debutto a Pechino sarà un passo importante per la mia carriera, e canto per la prima volta un ruolo affascinante come quello di Thaïs, uno dei personaggi più interessanti e complessi del repertorio francese; l’ho studiato con coscienza e la verità è che ho un immenso desiderio di portarlo sul palco, poiché mi permette di offrire tutta l’espressività  della voce. Alcuni giorni dopo debutterò al Palau de la Musica Catalana a Barcellona con il  mio primo Requiem di Verdi, uno dei capolavori del compositore italiano che ho sempre sognato di interpretare, e sono lieta che il destino mi abbia portato a farlo in Spagna»,  aggiunge l’artista.
                                                     
In Cina, Davinia Rodriguez si esibirà sotto la direzione di un esperto nel repertorio francese come Patrick Fournillier e in una messa in scena del regista Hugo de Ana (3 e 6 febbraio), mentre a Barcellona il suo debutto nel Requiem di Verdi sarà con l’Orchestra  Simfonica e il Coro del Gran Teatre del Liceu sotto la direzione del direttore musicale del  teatro di Barcellona, ​​Josep Pons (20 febbraio).

Tra gli altri impegni, la attendono spettacoli alla Royal Opera House di Muscat (Oman), dove interpreterà Nedda nei Pagliacci, e nella stagione degli Amigos Canarios de la Ópera de Las Palmas de Gran Canaria, dove tornerà per cantare nuovamente il ruolo di Liù di Turandot.


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(comunicato stampa)