venerdì 24 ottobre 2014

Al via la Stagione Sinfonica 2014/2015 di Santa Cecilia

Sabato 25 ottobre alle ore 18.00, il concerto inaugurale della nuova Stagione. Sul podio Antonio Pappano; ospite d’eccezione, il pianista Evgeny Kissin, per la prima volta diretto da Pappano

«Inizio con la Sinfonia delle Alpi di Richard Strauss e finisco con l’Ottava di Bruckner: sono questi i due pilastri che ho scelto per aprire e chiudere la Stagione Sinfonica a Santa Cecilia. Entrambi hanno rappresentato un punto di riferimento imprescindibile per le generazioni future, per la maestria delle rispettive scritture orchestrali, straordinarie e per certi versi insuperabili». Antonio Pappano


Saranno Antonio Pappano ed Evgeny Kissin  i protagonisti del concerto inaugurale della Stagione Sinfonica 2014/2015 dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia. Per l’occasione, sabato 25 ottobre alle ore 18.00 (e, in replica, domenica 26 alle ore 18.00 e martedì 28 alle ore 19.30), Pappano salirà sul podio dell’Orchestra, del Coro e delle Voci Bianche dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia per un programma dedicato al grande sinfonismo tra ‘800 e ‘900. Il concerto si aprirà con Una notte sul Monte Calvo di Musorgskij eseguita nella versione per Basso, Coro, Coro di Bambini e Orchestra che il compositore russo scrisse come intermezzo per l’opera “La Fiera di Soročincy”. Basso Deyan Vatchkov, maestro del Coro Ciro Visco. Sarà, poi, la volta del Concerto per pianoforte e orchestra n. 2 di Rachmaninoff affidato alle abili mani del pianista russo Evgeny Kissin, per la prima volta diretto da Pappano.

La seconda parte del concerto sarà, invece, dedicata alla Sinfonia delle Alpi, poema sinfonico di Richard Strauss (compositore del quale si celebra, quest’anno, il 150° dalla nascita).

La musicalità, la profondità, la qualità poetica delle sue interpretazioni e il suo straordinario virtuosismo hanno valso a Evgenij Kissin la venerazione e l'ammirazione tributata solo ai pianisti più dotati di tutte le generazioni. Nato a Mosca nel 1971 ha cominciato a suonare a orecchio e improvvisare al pianoforte all'età di due. A sei anni, è entrato alla scuola speciale per bambini dotati, la Scuola di Musica Gnessin di Mosca, come allievo di Anna Pavlovna Kantor, che è stata poi la sua unica insegnante. All'età di dieci anni, ha debuttato suonando il Concerto K.466 di Mozart e un anno dopo ha dato il suo primo recital da solista a Mosca. È salito alla ribalta internazionale nel marzo 1984 quando, all'età di dodici anni, ha eseguito i Concerti per pianoforte di Chopin 1 e 2 nella Sala Grande del Conservatorio di Mosca con la Moscow State Philharmonic diretta da Dmitri Kitaenko. Questo concerto è stato registrato dal vivo da Melodia, e pubblicato in LP l'anno successivo. Visto l'incredibile successo di questa registrazione, Melodia ha poi prodotto cinque LP di performance dal vivo a Mosca nel corso dei due anni successivi. La prima apparizione fuori dalla Russia è del 1985 nell’Europa dell’Est, il suo primo tour in Giappone nel 1986 e nel dicembre del 1988 ha debuttato a Milano per la Società dei Concerti e successivamente si è esibito con Herbert von Karajan e la Filarmonica di Berlino al concerto di Capodanno. Nel 1990 ha fatto la sua prima apparizione ai BBC Promenade Concerts a Londra e, nello stesso anno, ha fatto il suo debutto in Nord America, eseguendo due Concerti per pianoforte di Chopin con la New York Philharmonic diretta da Zubin Mehta. La settimana seguente ha inaugurato la stagione del Centenario di Carnegie Hall con un recital spettacolare, registrato dal vivo da BMG Classics. Numerosi sono i premi ricevuti in tutto il mondo: Crystal Prize della Osaka Symphony Hall per la Migliore Performance dell’Anno nel 1986 (sua prima esibizione in Giappone), nel 1991 ha ricevuto il Premio “Musicista dell'Anno” dell'Accademia Chigiana di Siena. È stato ospite speciale alla cerimonia dei Grammy Awards 1992, trasmessa in diretta ad un pubblico stimato in oltre un miliardo di persone, e tre anni dopo è stato nominato il più giovane strumentista “Musical America of the Year”. Nel 1997 ha ricevuto il prestigioso premio Triumph per il suo eccezionale contributo alla cultura della Russia, una delle più alte onorificenze culturali conferita in Russa. Kissin ha ricevuto un Dottorato Onorario in Musica dalla Manhattan School of Music (il più giovane a cui sia mai stato assegnato), il Premio Šostakovič, una delle più alte onorificenze musicali della Russia, ed è stato nominato Socio Onorario della Royal Academy of Music di Londra. Più recentemente gli è stata conferita la laurea honoris causa in Lettere dalla Hong Kong University. Anche le sue registrazioni hanno anche ricevuto numerosi premi e riconoscimenti, avendo contribuito in maniera significativa alla raccolta di capolavori registrati dai più grandi interpreti del mondo. Premi quali il Klassiek Edison in Olanda, e il Diapason d'Or e il Grand Prix de La Nouvelle Academie du Disque in Francia. La sua registrazione di opere di Scriabin, Medtner e Stravinsky (RCA Red Seal) ha vinto un Grammy nel 2006 per il miglior solista strumentale e, nel 2002, è stato nominato da Echo Klassik “Soloist of the Year”. Il suo più recente Grammy per la migliore performance di solista con orchestra se l’è aggiudicata nel 2010 con la registrazione dei Concerti per pianoforte di Prokof’ev numeri 2 e 3 con la Philharmonia Orchestra diretta da Vladimir Ashkenazy (EMI Classics). Lo straordinario talento di Kissin ha ispirato il film documentario di Christopher Nupen, Evgeny Kissin: il dono della musica, che è stato pubblicato nel 2000 in video e DVD da RCA Red Seal.
                                
Auditorium Parco della Musica (Sala Santa Cecilia)
Sabato 25 ottobre ore 18.00
Domenica 26 ottobre ore 18.00
Martedì 28 ottobre ore 19.30

Orchestra, Coro e Voci Bianche dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia
Antonio Pappano Direttore
Evgeny Kissin Pianoforte
Deyan Vatchkov Basso
Ciro Visco Maestro del Coro

Musorgskij              Una notte sul Monte Calvo
Rachmaninoff         Concerto n. 2 in do minore per pianoforte e orchestra op. 18
Richard Strauss     Una Sinfonia delle Alpi poema sinfonico op. 64

Biglietti da € 22 a € 60
Per informazioni: 068082058 – www.santacecilia.it

Adriana Benignetti