venerdì 22 agosto 2014

Gianandrea Noseda si dimette dal Teatro Regio di Torino

La comunicazione è arrivata ieri mattina prima delle prove dei concerti in programma stasera a Stresa e lunedì a Edimburgo. Alla base della decisione i dissidi con il sovrintendente Walter Vergnano




«Ho cercato Noseda, mi ha risposto con un sms ultimativo con il quale mi chiedeva di  scegliere uno dei treni nomi che mi faceva. Ho rifiutato non per una presa di posizione, ma perché ritengo che la conduzione del Regio debba essere il risultato di un lavoro di squadra». Walter Vergnano


I criteri di nomina del nuovo direttore artistico: sarebbero questi i dissidi tra il sovrintendente del Teatro Regio Walter Vergnano e il direttore musicale Gianandrea Noseda. Dissidi che hanno portato quest’ultimo ad annunciare le sue dimissioni ieri mattina, durante le prove dei concerti in programma questa sera al Festival Internazionale di Stresa (in programma la Rossiniana di Respighi e una selezione del Guglielmo Tell) e lunedì a Edimburgo (in programma il Guglielmo Tell in forma di concerto).

I dissidi tra Vergnano e Noseda sono, in realtà di lunga data: già lo scorso maggio, a fare da intermediario tra il sovrintendente e il direttore musicale, era dovuto intervenire il sindaco di Torino, Piero Fassino. Il quale, di fronte alla notizia delle dimissioni, ha così commentato: «Mi rammarico che il maestro Noseda abbia voluto annunciare le sue dimissioni mentre ancora si sta lavorando per una soluzione condivisa che consenta di superare i dissapori manifestatisi in questi mesi al vertice del Teatro. Mi sono battuto per confermare alla guida del Regio quel sovrintendente e quel direttore musicale che, collaborando positivamente per sette anni, hanno consentito al Teatro Regio di affermarsi come un'eccellenza nazionale e internazionale. Nonostante la decisione unilaterale di Noseda di queste ore resto convinto che bisogna ancora operare per giungere a quella soluzione e – come ho fatto in questi mesi – mi adopererò in questa direzione. In ogni caso saranno l'assemblea dei soci e il nuovo comitato di indirizzo già convocati per il 9 e 10 settembre a valutare la situazione e assumere le migliori decisioni nell'esclusivo interesse del Teatro Regio, dei suoi orchestrali e dei suoi lavoratori e dei tantissimi cittadini che, a Torino e in Italia, seguono il teatro con passione e generosità».

Nel frattempo, Gianandrea Noseda ha assicurato che porterà a termine i suoi impegni con il Teatro, come direttore d’orchestra, fino alla fine della Stagione.



A.B.