mercoledì 4 giugno 2014

Stagione Sinfonica 2014/2015 de laVerdi di Milano

Da settembre 2014 a dicembre 2015: 16 mesi ininterrotti di musica all’Auditorium di Milano

Zhang Xian, John Axelrod, Wayne Marshall, Jader Bignamini, Gaetano D’Espinosa, Aziz Shokhakimov, Oleg Caetani, Tito Ceccherini, Giuseppe Andaloro, Valentina Lisitsa, Roberto Cominati, Jessica Pratt, Radovan Vlatkovic, Davide Cabassi, Domenico Nordio, Benedetto Lupo, Francesca Dego: sono soltanto alcuni degli artisti protagonisti dell’intensa Stagione Sinfonica 2014/2015. Una Stagione che si pone come una vera e propria sfida nel panorama musicale milanese, e non solo.


16 mesi ininterrotti di musica (da settembre 2014 a dicembre 2015); 64 programmi che offrono un viaggio attraverso il tempo e lo spazio – da Bach a Panni, da Chen Qigang a Martinsson, da Haydn a Boccadoro, da Berg a Hindson, a Vacchi, a Campogrande –; 2 festival dedicati rispettivamente a Mozart e a Mahler; una collaborazione con il Teatro La Fenice di Venezia, per l’esecuzione in forma di concerto di Madama Butterfly di Giacomo Puccini, con la bacchetta del Direttore Associato de laVerdi Jader Bignamini; molte prime esecuzioni assolute; grande spazio alla musica sacra, ma anche al jazz, alla musica per il cinema, alla danza; la nascita di una nuova serie (Around the World), affidata a Francesco Maria Colombo oltre alle consolidate rassegne de laBarocca (11 concerti), Made in Italy (12 concerti) e  Crescendo in musica (15 spettacoli); 5 appuntamenti in forma di Discovery, con musica del Novecento e contemporanea; 16 eventi speciali, tra cui il Concerto per l’Europa e il Concerto per la chiusura di Expo.

Sono solo alcune delle grandi novità di una Stagione davvero ricca e impegnativa: stagione che sarà dedicata a Vladimir Delman, nel 20° della sua scomparsa, e che ruoterà, logicamente, attorno alla grande manifestazione di Expo, visto come “un'opportunità e una sfida al tempo stesso: per fare sistema, per fare squadra e quindi sviluppare collaborazioni e intese per presentare al meglio ai visitatori, italiani e stranieri, la dimensione culturale di Milano, della nostra città, di cui laVerdi è parte essenziale”. In particolare, è stato chiesto a Nicola Campogrande di realizzare  24 “Expo Variations”  ciascuna legata alle Nazioni che parteciperanno ad Expo e che verranno eseguite in apertura di altrettanti programmi.



Per il programma completo: laverdi.org

Adriana Benignetti