lunedì 14 gennaio 2013

Il Requiem di Brahms secondo Helmut Rilling, Auditorium di Milano

Il grande direttore d’orchestra torna sul palco di Largo Mahler per dirigere “Ein deutsches Requiem”. Solisti: Letizia Scherrer e Johannes Mooser



Tra pochi mesi (il prossimo 29 maggio, n.d.r.) compirà 80 anni Helmut Rilling: il celebre direttore d’orchestra, però, è ancora in piena attività e torna, graditissimo ospite, da giovedì 17 a domenica 20 gennaio, sul palco dell’Auditorium di Milano Fondazione Cariplo. E, dopo il monumentale Elias di Mendelssohn del febbraio 2012, questa volta Rilling dirigerà il bellissimo Ein deutsches Requiem di Brahms. Sul palco, oltre all’Orchestra anche il Coro Sinfonico di Milano Giuseppe Verdi, guidato da Erina Gambarini, insieme con il soprano svizzero Letizia Scherrer, che debuttò alla Carnagie Hall di NYC proprio con Rilling e il Requiem di Brahms, e il baritono tedesco Johannes Mooser, una delle giovani voci più promettenti in circolazione sulla scena internazionale.




“La musica ha il potere di scuotere le persone e di penetrare profondamente in loro, obbligandole a riflettere. Ciò non potrebbe però essere definito né confortevole, né scontato, tantomeno rasserenante”. Questo, in poche battute, è il credo di Helmuth Rilling, nato a Stoccarda nel 1933, direttore, pedagogo e “ambasciatore nel mondo” di J.S. Bach. Nel 1954 Rilling fonda la Gächinger Kantorei e undici anni più tardi, nel 1965, il Bach Collegium Stuttgart, il partner strumentale più importante della Gächinger Kantorei. Da allora, il persegue e prosegue la sua attività musicale strettamente legata alla musica di Bach. Proprio in omaggio alla sua devozione per Bach, nel 1981 fonda la Internationale Bachakademie Stuttgart, dedicata a promuovere la musica del genio di Eisenach con concerti pubblici, masterclass per cantanti e direttori, convegni, accademie in tutto il mondo, oltre ad appuntamenti annuali quali la Stuttgart Bach Week e l’European Music Festival Stuttgart. Per incoraggiare i giovani musicisti, Rilling fonda nel 2001 il Festival Choir and Orchestra of the European Music Festival Stuttgart. Questo ensemble, formato da coro e orchestra, si basa su giovani talenti provenienti da 25 diversi paesi del mondo. Rilling si esibisce sia con formazioni da camera sia come direttore ospite, tenendo concerti in Europa, negli Stati Uniti e in Canada. Uno dei suoi vanti è la sua amicizia trentennale con la Israel Philharmonic. Nel 1970, inoltre, è diventato direttore artistico dell’Oregon Bach Festival, uno dei più importanti festival di musica degli Stati Uniti. Prova della sua inesauribile attività sono le centinaia di CD, registrazioni radiofoniche e televisive. Tra il 1970 e il 1984 è stato il primo musicista a registrare l’integrale delle Cantate di Bach. Inoltre, è stato la mente organizzativa del progetto dell’International Bachakademie per l’incisione dell’opera omnia di Bach su ben 172 CD, progetto che ha ricevuto i più importanti riconoscimenti internazionali. Tra gli altri, ad Helmuth Rilling è stato assegnato l’UNESCO International Music Prize nel 1994 e il Theodor Heuss Prize nel 1995. Nel 2003 è diventato Membro Onorario dell’American Academy of the Arts and Sciences. Nel 2000 ha vinto l’ambito Grammy Award (l’Oscar della musica)  per l’incisione del Credo di Krzystof  Penderecki.  Nel gennaio 2005 ha diretto l’acclamatissima prima alla Carnegie Hall di New York della Messa in Do minore di Mozart completata da Robert Levin. Nel gennaio 2006 è stato il direttore ospite della Israel Philharmonic Orchestra, con la quale si è esibito per tre settimane con la Gächinger Kantorei a Tel Aviv, a Gerusalemme e Haifa. Nel 2007 ha diretto alla Carnegie Hall di New York  la Passione secondo Matteo di Bach.    Nel 2011 è stato in tournée in Cina per la prima volta, fondando una Bach-Academy a Hong-Kong. Il 2012 lo ha visto in USA, Spagna, Sud America e, naturalmente, Italia. La sua inesauribile creatività e attività è documentata da una terminata produzione tanto discografica quanto televisiva e radiofonica. Vincitore nel 2000 del Grammy Award, Rilling è stato il primo, tanto per fare un solo esempio, ha registrare l’integrale delle cantate di Bach.Tra gli innumerevoli riconoscimenti, fa piacere ricordare, nel 2011, il prestigioso Herbert-von-Karajan- Award al Festspielhaus Baden-Baden.

Letizia Scherrer (soprano). Svizzera di lingua romancia, ha ricevuto la sua formazione vocale sia nel suo paese natale sia a Tel Aviv presso la Rubinstein Samuel Academy sotto la guida di Tamar Rachum.  Nel 2003 è stata vincitrice del primo premio della Eliette von Karajan Cultural Foundation.Eccellente interprete del repertorio barocco e classico, i suoi impegni concertistici l'hanno portata in numerosi paesi europei, in Sud America e negli Stati Uniti. Tra i momenti più importanti della carriera vanno ricordati il debutto al Festival di Salisburgo nel 1999 con Jordi Savall, e il debutto alla Carnegie Hall di New York con Helmuth Rilling (Requiem di Brahms).  Nel 2012 si è esibita con la Orquesta Sinfónica de la Radiotelevisión Española eseguendo l’Elia e il Paulus di Mendelssohn alla Bach International Academy.  I prossimi impegni includono Le Stagioni di Haydn con i Berliner Philharmoniker, Elias a Reutlingen, così come la parte di primo soprano nella Messa in Do minore di Mozart alla Konzerthaus di Berlino sotto Marcus Creed. A Stoccarda aprirà la nuova stagione del Bach International Academy con l’Elia sotto la guida di Hans-Christoph Rademann.

Johannes Mooser (baritono). Nasce nel 1986 a Marktoberdorf (Baviera). Si è laureato in canto presso il Musischen Gymnasium. Ha preso le sue prime lezioni di canto all'età di 17 presso Heike de Young. Dal 2005 al 2007 si è classificato al primo posto sia a livello regionale sia statale nella sezione "Giovani Musicisti" al Concorso Nazionale di Friburgo. Dopo diverse specializzazioni, Mooser ha maturato varfie esperienze come solista in numerosi concerti e recital in Germania e in Europa. Iscritto nell'estate del 2008 al Master con il M° Bernhard Jaeger-Böhm, ha studiato canto presso l'Università di Musica e Spettacolo a Stoccarda dove si è poi laureato nella primavera del 2012. Nell'estate del 2009 gli è stato conferito a Oberstdorf con il dottor Konstanze Koepff Roehrs il riconoscimento come uno dei giovani più promettenti.Nello stesso anno, la Fondazione Dr. Dazert lo premia per la sua eccellente carriera artistica con l’Arts Award. Durante il suo ultimo tour esegue come solista la Messa di Bach in Si minore, sotto il M° Helmuth Rilling e l'ensemble JSB in Italia.

Erina Gambarini, Direttore del Coro. Figlia d’arte, ha studiato canto con Teresa Stich-Randall a Vienna; direzione, interpretazione corale e musica da camera con Marcel Couraud, direttore del coro di Radio France a Parigi e del coro della Radio di Stoccarda; tecnica vocale e interpretazione con il Maestro Schmidt-Gaden, fondatore del famoso Toeltzer Knabenchor, Coro di voci bianche di Monaco di Baviera. Si dedica con passione alla direzione corale oltre che a un’intensa attività solistica, che l’ha portata a incidere vari Cd e a esibirsi in tutta Italia con varie formazioni. Nel 1989 fonda il gruppo Canticum Novum, che in poco tempo si segnala per la ricca e qualificata attività artistica. Parallelamente si esibisce come direttore con vari gruppi strumentali, approfondendo in particolare il repertorio del ‘600, ‘700 e ‘900. Dal 1997 è membro dell’Ateneo di Scienze, Lettere ed Arti di Bergamo per i suoi meriti artistici; dal 1998 è stata assistente del Maestro Romano Gandolfi, già direttore del Coro del Teatro alla Scala di Milano e, in seguito, del Coro Sinfonico di Milano Giuseppe Verdi, cui è subentrata, come direttore, dopo la sua scomparsa.



Auditorium di Milano Fondazione Cariplo, Largo Mahler, Milano
  Giovedì 17 gennaio 2013 ore 20.30
Venerdì 18 gennaio 2013 ore 20.00
Domenica 20 gennaio 2013 ore 16.00

Brahms
Ein deutsches Requiem per soli, coro e orchestra op. 45
  
Orchestra Sinfonica di Milano Giuseppe Verdi
Coro Sinfonico di Milano Giuseppe Verdi
Soprano Letizia Scherrer
Baritono Johannes Mooser

Direttore Helmuth Rilling
Maestro del Coro Erina Gambarini

Per informazioni:  
Auditorium di Milano Fondazione Cariplo
Largo Gustav Mahler tel. 02.83389.401/2/3 (orario biglietteria: da martedì a domenica 14.30 – 19.00), www.laverdi.org
Biglietti
Euro 40,00/33,00/25,50/13,00