martedì 20 novembre 2012

S.M.A.R.T., Teatro Sperimentale, Ancona: giovedì 22 novembre ore 21.00

Quando il teatro diventa sociale e educativo. La Fondazione Teatro delle Muse e i suoi percorsi di formazione



«Smart è una parola inglese, un aggettivo, il cui primo significato è furbo-intelligente, ma viene anche usato per identificare una persona abile, capace. Fin dall'inizio del mio lavoro ho sempre pensato di guidare il lavoro teatrale con i ragazzi in una maniera tale da sviluppare le capacità già acquisite, o innate, in ognuno di loro. Le loro abilità, con il tempo, sono diventate sempre più chiare e il teatro le ha canalizzate, le ha fatte diventare chiare e quindi utilizzabili, sia umanamente che attorialmente. Per cui, dopo quattro anni di laboratorio, la necessità per tutti era quella di iniziare a utilizzarle per qualcosa. Cosa? Una produzione? Non è ancora il momento e poi il senso di questo laboratorio è quello di essere aperto alla città. Per cui abbiamo pensato di creare dei piccoli materiali artistici, semplici, esportabili, tali da poter essere rappresentati in contesti anche diversi da quello specificatamente teatrale. Qui è venuta l'idea di S.M.A.R.T: Semplici Materiali Artistici Realizzati per il Trasporto. Il progetto si è trasformato nel laboratorio di una ditta artigianale che si impegna a produrre materiali artistici che siano adatti alla "vendita" per ogni tipo di pubblico. Cosa saremo in grado di produrre? Il percorso è lungo e siamo solo all'inizio, ma l'entusiasmo è alto, pari solo alla follia che serve per intraprendere la costruzione di ogni tipo di sogno». Simone Guerro


Rientra nell’ambito di Muse per la città – percorsi  di formazione per un teatro sociale e educativo creati dalla Fondazione Teatro delle Muse di Ancona – S.M.A.R.T., lo spettacolo che andrà in scena giovedì 22 novembre alle ore 21.00 al Teatro Sperimentale. L’evento chiude il laboratorio 2012 di Simone Guerro, realizzato in collaborazione con U.O. Disabili - Servizi sociali educativi Comune di Ancona.

Lo spettacolo vede la regia di Simone Guerro, con l’aiuto come assistente di Antonio Cuccaro , in scena: Fabio Spadoni, Luca Massari, Fabrizio Capotondo, Matteo Urbinati, Matteo Mafioso Costarelli, Nicoletta Grilli, Andrea Mastrogiacomo, Gianluca Guidotti, Luciano Argentati, Pierpaolo Sala, Filippo Disideri, Patrizia Marincioni,Roberto Martini, Loretta Schiavoni, Sara Francelli, Riccardino, educatori Alessandra Giombini, Massimo Panfili.

Il biglietto dello spettacolo è di 5 €

Sempre il 22 novembre ci sarà il primo incontro per il nuovo laboratorio condotto da Luciano Colavero all’interno della Casa Circondariale di Montacuto. Alcune lezioni nel mese di dicembre saranno tenute  anche dal Professor Aldo Grassini. Dalle note sul progetto di Luciano Colavero:  le scene che realizzeremo saranno prese dai grandi classici della drammaturgia teatrale e musicale, ma le riscriveremo improvvisando, facendo in modo che siano i detenuti stessi a trovare le parole adatte per tradurre nella lingua viva della scena le parole di Goldoni o Molière, di De Filippo o Dario Fo, di Shakespeare o di Plauto, ma anche di Rossini o Mozart, Pergolesi o Scarlatti. Tra queste scene costruiremo un filo rosso che permetta agli spettatori di seguire lo svolgimento di una storia, scegliendo le scene in base a un tema comune o con altri espedienti classici del teatro.

Biglietteria Teatro delle Muse: 071 52525 e un’ora prima dello spettacolo la biglietteria sarà aperta al Teatro Spettacolo. www.teatrodellemuse.org

Adriana Benignetti