martedì 13 novembre 2012

Pietro Mianiti e Mario Carbotta, Teatro Dal Verme, Milano

Respighi, Reinecke e Haydn per il 3° concerto della 68a Stagione Sinfonica de “I Pomeriggi di Milano”, giovedì 15 e sabato 17 novembre




La riscoperta delle forme antiche attuata da Ottorino Respighi e il classicismo di Joseph Haydn, passando da Carl Reinecke, pianista, direttore e ottimo interprete mozartiano di fine Ottocento, ma anche encomiabile compositore: è un ponte ideale quello esplorato questa settimana da “I Pomeriggi Musicali” di Milano, diretti da Pietro Mianiti. Si partirà con la suite Gli uccelli di Respighi; sarà poi la volta del Concerto per flauto e orchestra op. 283 di Reinecke, con solista Mario Carbotta; infine, a chiusura di concerto, la Sinfonia n. 100 di Haydn.


Nato a Parma, Pietro Mianiti ha studiato viola, composizione e direzione d’orchestra, diplomandosi presso il Conservatorio Donizetti di Bergamo. In seguito si è perfezionato con Dino Asciolla e Vladimir Mendelsshon e ha suonato come prima viola nelle maggiori orchestre italiane. Nel 1987 ha fondato l’Italian Piano Quartet, con il quale ha tenuto concerti al Festival dei Due Mondi di Spoleto, al Festival di San Sebastian, al Ligon ARTS Festival di Melbourne, alla Musik Halle di Amburgo, alla Filarmonica di San Pietroburgo, alla Carnegie Hall di New York. Su invito di Luis Alva ha ricoperto il ruolo di direttore musicale al Teatro Segura di Lima dal 1999 al 2003. In questo periodo ha diretto, tra le altre, Turandot, Falstaff, Aida, Rigoletto, Barbiere di Siviglia, Tosca. Nel 2004 è stato consulente artistico al Teatro Massimo di Palermo, dove ha diretto Carmen. Per il circuito As.Li.Co ha diretto L’Elisir d’Amore, I Capuleti e i Montecchi, Madama Butterfly. In Italia Mianiti ha più volte diretto l’Orchestra I Pomeriggi Musicali di Milano, l’Orchestra del Teatro Olimpico di Vicenza, l’Orchestra Romana Internazionale, l’Orchestra Stabile di Bergamo, l’Orchestra Filarmonica Veneta di Treviso. È docente di viola presso il Conservatorio G. Verdi di Milano.

Mario Carbotta ha studiato al conservatorio di Piacenza (diplomandosi con il massimo dei voti) e con Mario Ancillotti ai corsi di alto perfezionamento della Scuola di musica di Fiesole, ottenendo parallelamente premi in numerosi concorsi nazionali, tra cui il “Francesco Cilea” di Palmi nel 1988. Apprezzato dal pubblico e dalla critica internazionale, ha tenuto concerti in tutta Italia, in gran parte d'Europa, Medioriente, Nord Africa, Corea, Cina, Giappone, Brasile, Messico, Canada e Stati Uniti d’America, dove si è esibito in alcune delle più prestigiose sale da concerto e in importanti festival internazionali (Santander, Perelada, Festival Puccini, Ljubljana, Varajdin, Zagreb, Teheran, Northeast Harbour - Meine/USA). Ha interpretato gran parte del repertorio solistico del suo strumento, accompagnato da oltre sessanta orchestre sinfoniche (Tonkünstler Niederösterreich di Vienna, Südwestdeutscher Philharmonie di Konstanz, Staats Orchester di Oldenburg, Loh-Orchester Sondershausen, le I.C.O. di Milano, Palermo, Sanremo, Bari, Israel Sinfonietta, Bohuslav Martinu Philharmonic Orchestra, Chamber Philharmonic Orchestra of South Boemia, Orchestra Sinfonica di Stato di Istanbul, Cairo Symphony Orchestra, Orquestra Classica de Madeira, Orquestra Sinfonica di Guadalajara) e da camera (Mannheim Kammerorchester, Sofia Soloists, Solisti Aquilani, European Union Chamber Orchestra, DKO Frankfurt), sotto la direzione di prestigiosi direttori (tra cui Philippe Bernold, Massimilano Caldi, Enrico Dindo, Diego Fasolis, Jan Talich, Jonathan Webb). In qualità di solista e concertatore ha collaborato con la Civica Orchestra di Fiati del comune di Milano e con l'Orchestra Sinfonica di Sanremo; nel campo della musica da camera ha suonato con alcuni dei migliori strumentisti italiani, con la SP Camerata in Brasile e con il Quartetto di Cremona. Ha pubblicato, curandone la revisione, brani di Fioroni, Nardini, Lichtenthal, Mercadante e Rolla per le case editrici Suvini Zerboni, Carisch, Rugginenti e Bèrben. Nella sua variegata discografia, che annovera sedici titoli per le etichette Dynamic, Tactus e Nuova Era, si segnalano i Concerti per flauto e orchestra di Viotti registrati con l'Orchestra I Pomeriggi Musicali di Milano diretta da Pietro Mianiti, i Masonic songs di Fürstenau con il coro della RTSI di Lugano diretto da Diego Fasolis, i Duetti di Rolla per flauto e violino con Luigi Alberto Bianchi, e l'integrale della musica da camera per flauto di Nino Rota. Ha tenuto corsi e masterclasses negli USA, all’Accademia Internazionale della musica di Milano, al Conservatorio di Parma, a Novy Sacz e Katowice in Polonia e al Conservatorio di Tatui in Brasile.
  







Teatro Dal Verme, via San Giovanni sul Muro 2 – Milano

Giovedì 15 novembre ore 21.00

Sabato 17 novembre ore 17.00

Generale aperta – giovedì 15 novembre ore 10.00

Direttore: Pietro Mianiti
Flauto: Mario Carbotta
Orchestra I Pomeriggi Musicali

Ottorino Respighi (Bologna, 9 luglio 1879 – Roma, 18 aprile 1936)
Gli Uccelli, suite
Preludio, da Bernardo Pasquini
La colomba, da Jacques de Gallot
La gallina, da Jean Philippe Rameau
L'usignolo, da un anonimo inglese
Il cucù, da Bernardo Pasquini
Organico: 2 flauti (con ottavino), oboe, 2 clarinetti, 2 fagotti, 2 corni, 2 trombe, celesta, arpa, archi.
Ed. Ricordi, Milano, 1928.
Prima esecuzione: 6 giugno 1928, Teatro Municipale di San Paolo del Brasile, direttore l'autore.

Carl Reinecke (Altona, 23 giugno 1824 – Lipsia, 10 marzo 1910)
Concerto per flauto in re maggiore op. 283
Allegro molto moderato
Lento e mesto
Finale – Moderato
Organico: 2 flauti, 2 oboi, 2 clarinetti, 2 fagotti, 4 corni, 2 trombe, timpani, percussioni, archi.
Ed. Breitkopf und Härtel, Lipsia, 1909.
Prima esecuzione con pianoforte: 15 marzo 1909, Lipsia, Maximilian Schwedler al flauto, Oswin Keller al pianoforte.
Prima esecuzione con orchestra: 4 settembre 1909, Londra, Queen's Hall Orchestra, Albert Fransella al flauto, direttore Henry Wood.

Franz Joseph Haydn (Rohrau, 31 marzo 1732 – Vienna, 31 maggio 1809)
Sinfonia n. 100 in sol maggiore “Militare”, Hob. I:100
Adagio, Allegro
Allegretto
Minuetto. Moderato
Finale. Presto
Organico: flauto, 2 oboi, 2 clarinetti, 2 corni, 2 trombe, timpani, percussioni (triangolo, piatti, grancassa), archi.
Ed. André, Offenbach, 1799
Prima esecuzione 31 marzo 1794, Londra, Hanover Square Rooms, direttore l'autore


BIGLIETTI
Interi
Primo Settore (Platea, dalla fila 1 alla 30): € 19,00 + prevendita
Secondo Settore (Platea, dalla fila 31 alla 40): € 13,50 + prevendita
Balconata: € 10,50 + prevendita
Ridotti (Giovani under 26; anziani over 60; cral; ass. culturali, biblioteche; gruppi; scuole e università) Primo Settore (Platea, dalla fila 1 alla fila 30) € 15,00 + prevendita
Secondo Settore (Platea, dalla fila 31 alla fila 40) € 11,50 + prevendita
Balconata € 8,50 + prevendita
BIGLIETTI per le prove generali aperte
Interi: € 10,00 + prevendita
Ridotti (Giovani under 26; anziani over 60; cral; ass. culturali, biblioteche; gruppi; scuole e università):
€ 8,00 + prevendita
Biglietteria TicketOne
Teatro Dal Verme
Via San Giovanni Sul Muro, 2 – 20121 Milano
Tel. 02 87.905.201
dal lunedì al venerdì  dalle 10.00 alle 18.00



Adriana Benignetti