giovedì 24 maggio 2012

Roberto Cominati, Auditorium Parco della Musica, Roma

Il raffinato pianista napoletano suonerà il Concerto per pianoforte n. 5 di Saint-Saëns (in sostituzione di Aldo Ciccolini) diretto da Fabien Gabel


“Per importanti problemi di salute”, si legge in un comunicato stampa, “Aldo Ciccolini non potrà più mantenere il suo impegno con l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia che lo avrebbe visto interprete del Concerto n. 5 per pianoforte di Saint-Saëns”.  "Al suo posto, per lo stesso concerto, ci sarà Roberto Cominati".

E, aggiungiamo noi, Santa Cecilia non avrebbe potuto trovare sostituto migliore: allievo di Ciccolini, Cominati ha “ereditato” dal grande pianista la stessa passione per la musica francese della quale è interprete magistrale (ricordiamo anche la recente uscita della sua integrale in 2 cd dell’opera pianistica di Ravel, per l’etichetta “Amadues Élite”). Sul podio, per un programma interamente francese e di non facile lettura (oltre al Concerto ci sarà, sempre di Saint-Saëns, Baccanale dal Samson et Dalila, Prelude à l’après-midi d’un faune di Debussy e la Rapsodie Espagnole  e La Valse di Ravel), il direttore Fabien Gabel vincitore nel 2004 del Concorso Internazionale per giovani direttori d’orchestra della London Symphony (Flick Conducting Competition) e da allora protagonista di una carriera straordinaria che lo ha già portato a dirigere formazioni quali la Staatskappelle di Dresda, le BBC Symphony Orchestra, la Oslo Philharmonic, l’Orchestre Philharmonique de Radio-France, la London Philharmonic Orchestra, l’Orchestre de Paris, la Rotterdamn Philharmonic, la London Symphony Orchestra, l’Orchestre National du Capitole de Toulouse e la Filarmonica di San Pietroburgo. Gabel è al suo debutto sul podio dell’Orchestra dell’Accademia di Santa Cecilia. 



ROBERTO COMINATI
All’indomani del suo recital al Festival di Salisburgo, così scriveva la “Salzburger Nachrichten”: «...Inesauribili i suoi colpi sfumati quando esplora la preziosità di Debussy nella sua incantevole atmosfera di suono, affascinante la mistura di calore e di fine tecnica nel Tombeau de Couperin di Ravel, memorabile la sua passionale freddezza nell’ondeggiante e poco profonda trascrizione della Valse...». Nato a Napoli nel 1969, Roberto Cominati ha iniziato giovanissimo lo studio del pianoforte, partecipando già dal 1976, con i più alti riconoscimenti, ai più importanti concorsi pianistici italiani, e ottenendo a otto anni l’ammissione per meriti speciali al Conservatorio S. Pietro a Majella. Ha studiato dal 1984 con Aldo Ciccolini all’Accademia Superiore di Musica “Lorenzo Perosi” di Biella e dal 1989 con Franco Scala all’Accademia Pianistica “Incontri col Maestro” di Imola. Vincitore del Primo premio al Concorso Internazionale “Alfredo Casella” di Napoli nel 1991, nel 1993 si è imposto all’attenzione della critica e delle maggiori istituzioni concertistiche europee con il Primo premio al Concorso Internazionale “Ferruccio Busoni” di Bolzano. Nel 1999 ha ottenuto il Prix Jacques Stehman del pubblico della RTFB e della TV5 France, nell’ambito del Concours Reine Elisabeth di Bruxelles. Ospite delle più importanti società concertistiche italiane e di istituzioni quali il Teatro alla Scala di Milano, il Comunale di Bologna, la Fenice di Venezia, il Maggio Musicale Fiorentino, il San Carlo di Napoli, l’Accademia di Santa Cecilia di Roma, l’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai, l’Accademia Chigiana di Siena e il Festival dei Due Mondi di Spoleto, ha suonato al Théâtre Châtelet di Parigi, al Kennedy Center di Washington, al festival di Salisburgo,alla Beijing Concert Hall,alla Konzerthause di Berlino, in Inghilterra, Giappone, Australia, Belgio, Olanda, Finlandia,Spagna. Ha collaborato con molti celebri direttori d’orchestra, fra i quali sir Simon Rattle, Andrey Boreyko, Leon Fleisher, Daniel Harding, Yuri Ahronovitch, David Robertson, Aleksandr Lazarev. Ha inciso per Amadeus Élite l’integrale pianistica di Maurice Ravel uscita in 2 CD nel gennaio 2012.

Fabien Gabel, al suo debutto nei concerti di Santa Cecilia, è considerato tra i più interessanti direttori della sua generazione e nelle ultime stagioni è stato ospite di celebri orchestre quali la London Symphony Orchestra, BBC Symphony Orchestra, Staatskapelle di Dresda, London Philharmonic Orchestra, Rotterdam Philharmonic Orchestra, Oslo Philharmonic Orchestra, Orchestre de Paris, Royal Philharmonic Orchestra, Orchestre National de France, Orchestre Philharmonique de Radio-France; recentemente è stato nominato Direttore musicale della Quebec Symphony Orchestra, incarico che avrà inizio a partire dalla stagione 2013/2014. È salito alla ribalta internazionale aggiudicandosi nel 2004 il concorso “Donatella Flick” di Londra, a cui ha immediatamente fatto seguito la sua nomina a Direttore assistente della London Symphony Orchestra (2004 al 2006) e che da allora dirige regolarmente. Nelle prossime due stagioni salirà per la prima volta sul podio della Oslo Philharmonic, Royal Flemish Philharmonic, National Arts Centre Orchestra di Ottawa, Euskadiko Orchestra. Ritornerà inoltre a collaborare con la BBC Symphony Orchestra, London Philharmonic Orchestra, Orchestre Philharmonic de Radio-France, e dirigerà Manon alla Montreal Opera. Fabien Gabel ha debuttato nel 2003 alla guida della Orchestre National de France, compagine che dirige regolarmente al Théâtre des Champs-Elysées e con la quale ha inciso un cd di arie francesi  con il mezzosoprano Marie-Nicole Lemieux (Naïve). Nato a Parigi in una famiglia di musicisti, ha iniziato lo studio della tromba all’età di sei anni, continuando poi al Conservatoire National Supérieur de Musique de Paris dove si è aggiudicato il primo premio del suo strumento nel ’96, e successivamente alla Musikhochschule di Karlsruhe. Ha suonato in alcune orchestre parigine, diretto da celebri bacchette quali Pierre Boulez, Sir Colin Davis, Riccardo Muti, Seiji Ozawa, Simon Rattle e Bernard Haitink. Nel 2002 ha rivolto il suo interesse alla direzione d’orchestra studiando con David Zinman all’Aspen Summer Music Festival; altri suoi maestri sono stati Bernard Haitink, Sir Colin Davis e Paavo Järvi.
  

Auditorium Parco della Musica - Sala Santa Cecilia
Sabato 26 maggio ore 18,00
Lunedì 28 maggio ore 21.00
Martedì 29 maggio ore 19,30

Orchestra dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia
Fabien Gabel direttore
Roberto Cominati pianista

Saint-Saëns Samson et Dalila: Baccanale                       
Saint-Saëns Concerto per pianoforte n. 5 «Egiziano»    
Ravel             Rapsodie Espagnole                                                
Debussy       Prelude à l’après-midi d’un faune                      
Ravel             La Valse 


Adriana Benignetti