lunedì 12 marzo 2018

Giordano Bellincampi torna sul podio de “I Pomeriggi Musicali”

Il maestro, direttore musicale della compagine milanese nelle stagioni 2012/2013 e 2013/2014, torna sul palco del Teatro Dal Verme, giovedì 15 e sabato 17 marzo. Solista: Marco Rizzi

(Foto di Andreas Köhring) 
               
Torna ospite al Teatro Dal Verme di Milano il M° Giordano Bellincampi, bacchetta di fama mondiale che è stato altresì Direttore Musicale ai Pomeriggi per le stagioni 2012/2013 e 2013/2014. Insieme a lui e all’orchestra si esibirà al violino Marco Rizzi, il quale in apertura di serata ci farà ascoltare il celeberrimo Concerto per violino e orchestra, in Re maggiore, op. 61, di Ludwig van Beethoven.


Nella seconda parte del concerto, in programma giovedì 15 marzo, alle ore 21:00, e sabato 17 marzo, alle ore 17:00, il M° Bellincampi proporrà al pubblico l’evocativa poesia della Sinfonia n. 3 di Mendelssohn, la “Scozzese”.

Teatro Dal Verme
Via San Giovanni sul Muro 2 – Milano

Giovedì 15 marzo ore 21.00
                                                        Sabato 17 marzo ore 17.00
Generale aperta – giovedì 15 marzo ore 10.00

Ludwig van Beethoven, Concerto per violino e orchestra, in Re maggiore, op. 61
Mendelssohn, Sinfonia n. 3 “Scozzese”, in la minore, op. 56

Direttore: Giordano Bellincampi
Violino: Marco Rizzi
Orchestra I Pomeriggi Musicali


Giordano Bellincampi è Direttore Musicale della Auckland Philharmonia, General Music Director della Duisburg Philharmonic e Chief Conductor della Kristiansand Symphony Orchestra. Nato in Itlia si è trasferito a Copenhagen da giovane, dove ha iniziato la sua carrier come trombonist con la Royal Danish Orchestra, prima di debuttare alla direzione nel 1994. È stato direttore musicale a I Pomeriggi Musicali, General Music Director alla Danish National Opera dal 2005 al 2013, Direttore Musicale alla Copenhagen Philharmonic Orchestra dal 2000 al 2006 e, tra il 1997 e il 2000, è stato Chief Conductor per la Athelas Sinfonietta di Copenhagen, ensemble di punta nella musica contemporanea in Danimarca. Bellincampi inrattiene regolari collaborazioni con le maggiori orchestra al Mondo come: la Royal Stockholm di Rotterdam e la Royal Flemish Philharmonic Orchestras, la St. Petersburg Symphony; collabora con orchestra anche in Nord America e in Asia e Australia. Il suo repertorio è vastissimo e abbraccia la musica classica, quella romantic e la contemporanea ed è particolarmente acclamato per le sue doti interpretative del repertorio sinfonico italiano e scandinavo. Nel 2015, per la celebrazione del centocinquantesimo della nascita di Carl Nielsen, ha diretto le di lui opere in tournée in Danimarca e nel Mondo. Gli highlights per la stagione 2015/2016 hanno incluso le performance come Direttore Musicale della Auckland Philharmonia Orchestra e gli ingaggi alla Duisburg Philharmonic, che hanno incluso un concerto alla Concertgebouw Hall di Amsterdam con In repertorio Nielsen, Sibelius e Beethoven. Successivamente Bellincampi è tornato a lavorare con la Danish National Symphony e le Helsingborg, Tasmanian e Toledo Symphony Orchestras, così come con la Kristiansand Symphony per approfondire il repertorio di Debussy, Respighi e Barber. Nella stagione 2016/2017 ha lavorato con la Sinfonia Lahti, con le orchestra della Gothenburg Opera e della Staatstheater Kassel, con la Tiroler Symphonieorchester di Innsbruck e con la Toledo Symphony e con la Duisburg Philharmonic in un gala wagneriano. Bellincampi eccelle inoltre in campo operistico dal suo debutto alla Royal Opera di Copenhagen con La Boheme nel 2000. Ha diretto tantissimi lavori italiani da allora, di Verdi e Puccini in particolare, al fianco di cantanti di rilievo internazionale. Come professore associato presso la Royal Danish Academy, Giordano Bellincampi si dedica ad educare le nuove generazioni di musicisti e direttore d’orchestra. Nel 2010 è stato nominato Cavaliere dell’Ordine di Dannebrog, un riconoscimento da parte della famiglia Reale Danese per il contributo dato alla cultura; è inoltre Cavaliere della Repubblica italiana per il ruolo che ha avuto nel promuovere la cultura italiana all’estero.

Premiato nei tre concorsi più prestigiosi per violino – il Čaikovskij di Mosca, il Queen Elizabeth di Bruxelles e l’Indianapolis Violin Competition – Marco Rizzi è particolarmente oggi apprezzato per la qualità, la forza e la profondità delle sue interpretazioni. Come uno dei più interessanti violinisti della nuova generazione gli viene nel 1991 conferito, su indicazione di Claudio Abbado l’Europäischen Musikförderpreis. Marco Rizzi è in Italia considerato uno dei musicisti più apprezzati del paese, la sua attività artistica lo ha portato ad essere regolarmente ospite di sale quali la Scala di Milano, la Salle Gaveau e la Salle Pleyel a Parigi, il Lincoln Center di New York, la Sala Grande del Conservatorio di Mosca, la Musikhalle di Amburgo, il Tivoli di Copenhagen, il Concertgebouw di Amsterdam, la Konzerthaus di Berlino. Ha suonato con direttori quali Chailly, Vonk, Ceccato, Noseda, Jurowski, Eötvös, Denéve, Neuhold e con rinomate orchestre quali la Staatskapelle Dresden, la Indianapolis Symphony Orchestra, la Royal Liverpool Philharmonic, l'Orchestre de Concerts Lamoreux, la Hong Kong Philharmonic, la Rotterdam Philharmonisch, l'Orquesta RTVE di Madrid, la BBC Scottish, la Nederlands Philharmonic, e numerose altre. In collaborazione con artisti quali Lucchesini, Brunello, Zylberstein, Hoffman, Imai, Marco Rizzi affianca all’attività solistica una dimensione cameristica vissuta con passione. Residente in Germania, ha insegnato dal 1999 alla Hochschule für Musik a Detmold ed è stato chiamato, nell’ottobre 2008, alla Hochschule für Musik a Mannheim. Inoltre, dal settembre 2007 è professore titolare alla prestigiosa Escuela Superior de Musica Reina Sofia di Madrid. Marco Rizzi è giurato di importanti concorsi internazionali come il Concorso Joachim di Hannover, il Concorso Queen Elisabeth di Bruxelles oppure il Concorso Paganini di Genova, e vari suoi allievi sono stati premiati in rinomati concorsi internazionali. Marco Rizzi attualmente suona un violino Guarneri del 1743, messo a disposizione dalla Fondazione Pro Canale Onlus.

Biglietti per la 73ª Stagione Sinfonica, Musica a Colori

Interi     Primo Settore (Platea, da fila 1 a 30) € 20,00 + prevendita
   Secondo Settore (Platea, da fila 31 a 40) € 14,50 + prevendita
   Balconata € 11,00 + prevendita

Ridotti*          Primo Settore (Platea da fila 1 a 30) € 16,00 + prevendita
              Secondo Settore (Platea da fila 31 a 40) € 12,50 + prevendita
              Balconata € 9,00 + prevendita

Biglietti per le prove generali aperte, I Pomeriggi in anteprima

Interi     € 10,00 + prevendita
Ridotti*          € 8,00 + prevendita

* (Giovani under 26; Anziani over 60; Cral; Associazioni Culturali; Biblioteche; Gruppi; Scuole e Università)

Biglietti per le conferenze Il Colore della Musica

Interi      € 10,00
Ridotti*          € 8,00           
Studenti        € 5,00           

* (Abbonati alla Stagione Sinfonica, Anziani over 60; Cral; Associazioni Culturali; Biblioteche; Gruppi)

Biglietteria TicketOne - Teatro Dal Verme
Via San Giovanni Sul Muro, 2 – 20121 Milano
Tel. 02 87.905.201 - dal martedì al sabato dalle 11.00 alle 19.00

Biglietteria on-line: www.ticketone.it

(Comunicato stampa)