martedì 11 aprile 2017

Nuove voci rossiniane per “La gazza ladra” al Teatro alla Scala

Riccardo Chailly punta sui giovani e riunisce intorno a Michele Pertusi un cast formato dai cantanti/attori più brillanti della nuova generazione. E Salvatores commenta: “Potrei chiamare qualcuno di loro per un mio prossimo film”

©Teatro alla Scala


La gazza ladra, che andrà in scena al Teatro alla Scala da mercoledì 12 aprile a duecento anni dalla sua trionfale prima rappresentazione, è un capolavoro smisurato per dimensioni e difficoltà: Rossini stesso scrisse che nel solo primo atto c’era “musica da farne quattro opere”. 

Ai personaggi principali sono affidate parti di notevole impegno, spesso modellate sulle grandi forme dell’opera seria. Per eseguirle Riccardo Chailly ha scelto un cast che accanto all’autorità di un belcantista come Michele Pertusi riunisce alcune delle più brillanti giovani stelle del canto rossiniano affermatesi negli ultimi anni. Cantanti ma anche attori spigliati che si sono conquistati l’entusiasmo del regista Gabriele Salvatores, che in conferenza stampa ha dichiarato che potrebbe pensare a qualcuno di loro come attore in un prossimo film. Di seguito una sintesi delle loro biografie.   


Rosa Feola (Ninetta)
Scelta da Riccardo Chailly per la parte di Ninetta, insidiosa per l’estensione e impegnativa dal punto di vista scenico per il forte carattere che Gabriele Salvatores ha voluto imprimere al personaggio, Rosa Feola è uno dei più promettenti giovani soprano del nostro tempo. Nata a Caserta, si impone all’attenzione internazionale nel 2010 vincendo alla Scala il Concorso Operalia di Plácido Domingo. Debutta nel ruolo di Corinna nel Viaggio a Reims all’Accademia Nazionale di Santa Cecilia. È stata Ines nei Due Figaro di Mercadante al Festival di Ravenna e Salisburgo, al Teatro Real di Madrid e al Teatro Colón di Buenos Aires e Gilda nel Rigoletto a Ravenna, Zurigo, Torino, Monaco di Baviera, Napoli, Chicago e al Metropolitan di New York. Il ruolo di Elvira nei Puritani le è valso una nomination agli International Opera Awards 2016. Ha partecipato al Concerto di Capodanno 2017 diretto da Fabio Luisi al Teatro La Fenice di Venezia. Con direttori quali Zubin Mehta, Donato Renzetti, Bruno Campanella, Pinchas Steinberg, Carlo Rizzi, Daniele Rustioni ha più volte cantato Adina (L’elisir d’amore), Leila (Les  pêcheurs  de  perles),  Musetta  (La  bohème), Norina (Don Pasquale); inoltre è stata Susanna nelle Nozze di Figaro di Strehler a Roma e nell’allestimento di Ponnelle a Yokohama (Giappone), con l’Orchestra della Staatsoper di Vienna diretta da Riccardo Muti. Muti l’ha accompagnata nel suo debutto americano (2012) nei Carmina Burana al Millennium Park di Chicago. Sempre con la Chicago Symphony Orchestra diretta da Muti ha cantato la Messa n. 5 di Schubert, il Requiem di Mozart, la Quarta Sinfonia di Mahler e il Falstaff. Negli ultimi BBC Proms si è esibita alla Royal Albert Hall di Londra in un concerto con arie di Mendelssohn e Mozart.

Edgardo Rocha (Giannetto)
Nato a Rivera (Uruguay), è diplomato in pianoforte e direzione di coro e d’orchestra. Si è perfezionato in Italia con Salvatore Fisichella e Rockwell Blake. Nel 2010 ha debuttato come protagonista in Gianni di Parigi di Donizetti al Festival di Martina Franca (ripreso l’anno dopo al Wexford Opera Festival), iniziando una promettente carriera internazionale. Ha interpretato Don Ramiro nella Cenerentola a Cagliari, Seattle, Stoccarda, Siviglia, Losanna e nel Circuito Lirico Lombardo, Ernesto nel Don Pasquale a Firenze e Verona, Ferrando in Così fan tutte a Napoli e Torino, Lindoro nell’Italiana in Algeri a Bari e alla Staatsoper di Vienna, il Conte nel Barbiere di Siviglia nel Circuito Lirico Lombardo, a Verona, Valencia, Madrid, Napoli, Roma, Losanna, Zurigo, Amburgo, Tel Aviv, Vienna, Dresda, Monaco di Baviera e all’Opéra di Parigi, Belfiore nel Viaggio a Reims e il Conte Ory nell’opera omonima a Zurigo, Alberto nella Gazzetta all’Opéra Royal de Wallonie a Liegi, Rodrigo nell’Otello al Théâtre des Champs-Elysées e al Festival di Salisburgo, Jago nell’Otello alla Scala, Nadir in Les pêcheurs de perles a Nancy, Arturo nei Puritani a Stoccarda, Léopold in La Juive a Monaco. È stato Don Ramiro nel film La Cenerentola. Una favola in diretta (2012) con la regia di Carlo Verdone e la direzione di Gianluigi Gelmetti. Nel 2017 interpreterà lo stesso ruolo in una tournée europea accanto a Cecilia Bartoli.


Alex Esposito (Ferdinando Villabella)
Alex Esposito canta la parte che alla prima nel 1817 fu affidata al leggendario Filippo Galli. Poche settimane fa Esposito ha affrontato alla Staatsoper di Monaco il più temibile dei ruoli scritti per il Galli, Assur in Semiramide, riscuotendo un caloroso successo personale. Nato a Bergamo nel 1975, ha collaborato con direttori del calibro di Claudio Abbado, Antonio Pappano, Myung-Whung Chung, Kent Nagano e Daniele Gatti, esibendosi nelle più prestigiose istituzioni teatrali e musicali del mondo. Alla Scala ha cantato Leporello nel Don Giovanni, parte che ha sostenuto nei maggiori teatri europei tra cui la Deutsche Oper di Berlino e la Bayerische Staatsoper di Monaco, e Papageno in Die Zauberflöte (anche a Monaco). Altri ruoli mozartiani sono stati Figaro nelle Nozze (a Londra, Vienna e Monaco) e Guglielmo in Così fan tutte. Al Rossini Opera Festival di Pesaro ha già interpretato con successo Fernando Villabella, ma anche Alidoro nella Cenerentola, il Faraone nel Mosè in Egitto, Mustafà nell’Italiana in Algeri e Basilio nel Barbiere. Altri impegni rossiniani hanno incluso La Cenerentola e Il turco in Italia a Monaco. Alla Fenice di Venezia è stato Nick Shadow in The Rake’s Progress con la regia di Damiano Michieletto. Alex Esposito ha vinto il Premio Abbiati come miglior cantante nel 2006. I suoi futuri impegni comprendono L’elisir d’amore a Londra, Le siège de Corinthe a Pesaro, La damnation de Faust a Roma.


Paolo Bordogna (Fabrizio Vingradito)
Nel 2015 il debutto sull’etichetta Decca con il CD “Tutto Buffo” dedicato ad alcune delle più celebri arie di questo repertorio ha segnato una svolta nella carriera del basso milanese, perfezionatosi con Alberto Zedda presso l’Accademia Rossiniana di Pesaro. Paolo Bordogna ha in repertorio oltre cinquanta personaggi, tra cui ruoli diversi nello stesso titolo (Dandini e Don Magnifico, Dulcamara e Belcore, Don Pasquale e Malatesta, Guglielmo e Don Alfonso, Figaro e Don Bartolo o anche Figaro e il Conte). Dal 2005 è ospite regolare del Rossini Opera Festival di Pesaro. Ha inaugurato la stagione 2016-17 interpretando L’elisir d’amore (Dulcamara) al Palau de les Arts di Valencia, La Cenerentola (Don Magnifico) all’Opera di Bilbao e Così fan tutte (Don Alfonso) all’Opera di Roma. I suoi prossimi impegni comprendono ancora L’elisir d’amore al Liceu di Barcellona e al Covent Garden di Londra, Don Giovanni al Festival di Spoleto, Il maestro di cappella e Il barbiere di Siviglia al Teatro di San Carlo di Napoli, La pietra di paragone al ROF di Pesaro, Il barbiere di Siviglia a Marsiglia e a Lussemburgo, Il turco in Italia a Sydney, La Cenerentola e Le nozze di Figaro a Monaco.


Serena Malfi (Pippo)
Originaria di Pomigliano d’Arco, ha studiato al Conservatorio e all’Accademia di Santa Cecilia di Roma. Ha debuttato nel 2009 nella Grotta di Trofonio di Antonio Salieri all’Opera di Zurigo. Da allora si è esibita al Teatro Comunale di Firenze, all’Opera di Roma, al Teatro di San Carlo a Napoli, al Concertgebouw di Amsterdam, al Palau de les Arts di Valencia, al Teatro Real di Madrid, all’Opera di Oviedo e a quella di Losanna, alla Staatsoper di Berlino e a quella di Vienna, all’Opéra e al Théâtre des Champs-Elysées a Parigi, alla Bayerische Staatsoper a Monaco di Baviera, al Colón di Buenos Aires, al Covent Garden, al Metropolitan, oltre che alla Scala, collaborando con i più importanti registi e direttori d’orchestra. Ha partecipato al Festival Pergolesi di Jesi nel Flaminio (2010) e nella Salustia (2011). Tra i suoi cavalli di battaglia, il ruolo eponimo della Cenerentola, che ha interpretato a Valencia, Mosca, Buenos Aires, Parigi, Napoli, Losanna, Vienna e Roma; Cherubino nelle Nozze di Figaro, cantato  a  Buenos  Aires,  a  Muscat  in  Oman e al Metropolitan di New York; Rosina nel Barbiere di Siviglia, a Zurigo, Madrid, Berlino, Londra e Toronto. Nel 2014 ha debuttato alla Scala nel Così fan tutte diretto da Daniel Barenboim. Nel 2016 ha  interpretato Ruggiero nell’Alcina  di  Händel  a  Dresda e Romeo ne I Capuleti e i Montecchi a Oviedo. Nel 2017 ritornerà al Metropolitan per Le nozze di Figaro e Cosí fan tutte.


Teresa Iervolino (Lucia)
Nata a Bracciano (Roma) nel 1989, ha iniziato a studiare pianoforte a otto anni. Ha debuttato al Teatro Filarmonico di Verona nel 2012 in Pulcinella di Stravinskij; è poi stata Maddalena nel Rigoletto a Chieti, Isabella nell’Italiana in Algeri a Como e Ravenna, Miss Baggott in The Little Sweep di Britten al Regio di Torino, Fidalma nel Matrimonio segreto al Festival di Spoleto, Tancredi nell’opera omonima per i Teatri del Circuito Lombardo, Clarice in La pietra di paragone al Théâtre du Châtelet a Parigi, Calbo in Maometto II e Rosina nel Barbiere di Siviglia a Roma. Di recente ha cantato Cornelia nel Giulio Cesare a Tolone, Oloferne in Juditha triumphans a Venezia, Lucia nella Gazza ladra al Rossini Opera Festival di Pesaro, Rosina nel Barbiere di Siviglia a Roma e a Dresda, Maffio Orsini in Lucrezia Borgia a Padova e a Bilbao (ruolo che riprenderà prossimamente al Festival di Salisburgo e a Monaco di Baviera). Tra i suoi prossimi impegni, Angelina nella Cenerentola all’Opéra di Parigi e Isabella nell’Italiana in Algeri a Nancy e a Palermo.


Michele Pertusi (Il Podestà)
Il Podestà Gottardo, personaggio fondamentale dell’opera dal punto di vista drammaturgico come da quello vocale, è interpretato da Michele Pertusi, beniamino del pubblico scaligero dal suo debutto in concerto con Muti nel 1996 e di quello del Festival rossiniano di Pesaro dove si esibisce regolarmente dal 1992, anno in cui debuttò come protagonista nel Moïse et Pharaon diretto da Vladimir Jurowski per la regia di Graham Vick. A Pesaro ha interpretato Maometto II, Il viaggio a Reims, la Petite Messe solennelle, Le siège de Corinthe e La gazza ladra. Nella stagione 2015-16 ha cantato L’elisir d’amore alla Scala, Rigoletto La Cenerentola  alla  Staatsoper di Vienna, Zelmira all’Opéra di Lione e Maria Stuarda a quella di Avignone, nonché lo Stabat Mater di Rossini a La Coruña. I suoi prossimi impegni comprendono I puritani all’Opera  di  Zurigo,  Norma  a  Savonlinna,  Don  Carlo  al Regio di Parma e a Lione, Don Pasquale e La Cenerentola a Vienna, Ernani a Tolosa, Lucia di Lammermoor al Covent Garden di Londra e Don Pasquale all’Opéra di Parigi. In ambito sinfonico canterà, tra l’altro, nel Requiem di Verdi con la London Symphony Orchestra e in quello di Mozart con la Filarmonica Toscanini a Parma. Nel 1995 gli è stato conferito il premio “Franco Abbiati” dalla critica musicale italiana; inoltre ha ottenuto a Pesaro il “Rossini d’Oro” e ha ricevuto dal Presidente della Repubblica italiana la Medaglia d’Oro come Benemerito della Cultura.


12, 15, 18, 22, 26, 29 aprile; 2, 5, 7 maggio 2017

LA GAZZA LADRA
Melodramma in due atti
Libretto di Giovanni Gherardini

Musica di GIOACHINO ROSSINI

(Edizione critica della Fondazione Rossini di Pesaro in collaborazione con Casa Ricordi, Milano
a cura di Alberto Zedda)


Prima rappresentazione: Milano, Teatro alla Scala, 31 maggio 1817
Nuova produzione Teatro alla Scala
Direttore RICCARDO CHAILLY
Regia GABRIELE SALVATORES
Scene e costumi GIAN MAURIZIO FERCIONI
Luci MARCO FILIBECK
Movimenti coreografici EMANUELA TAGLIAVIA
Marionette, costumi e animazione a cura della

COMPAGNIA MARIONETTISTICA CARLO COLLA E FIGLI

Personaggi e interpreti principali

Ninetta                                   Rosa Feola
Pippo                                     Serena Malfi
Lucia                                     Teresa Iervolino
Gottardo                                Michele Pertusi
Fabrizio Vingradito               Paolo Bordogna
Giannetto                             Edgardo Rocha
Fernando Villabella               Alex Esposito
Ernesto                               Giovanni Romeo
Antonio                                Matteo Mezzaro
Isacco                                  Matteo Macchioni
Giorgio / Il Pretore               Claudio Levantino
La gazza (acrobata)            Francesca Alberti

Coro e Orchestra del Teatro alla Scala
Maestro del Coro BRUNO CASONI

Date:
Mercoledì 12 aprile 2017 ore 20 ~ prima rappresentazione
Sabato 15 aprile 2017 ore 20 ~ turno M
Martedì 18 aprile 2017 ore 20 ~ turno A
Sabato 22 aprile 2017 ore 20 ~ turno C
Mercoledì 26 aprile 2017 ore 20 ~ turno D
Sabato 29 aprile 2017 ore 20 ~ turno O
Martedì 2 maggio 2017 ore 20 ~ turno E
Venerdì 5 maggio 2017 ore 20 ~ turno B
Domenica 7 maggio 2017 ore 15 ~ ScalAperta


Prezzi: da 230 a 14 euro
Prezzi recita ScalAperta: da 115 a 7 euro
Infotel: 02 72 00 37 44

Il 12 aprile l’opera sarà trasmessa in diretta stereofonica da RAI RADIO 3
e il 18 aprile in diretta televisiva su RAI 5 e nei cinema



(Comunicato stampa)