venerdì 18 marzo 2016

Ultimo appuntamento con la Stagione Cameristica 2016 dell’AML

“Schubert, un viaggio d’inverno”, domenica 20 marzo alle ore 17, presso l’Auditorium “L. Boccherini”: drammaturgia di Sandro Cappelletto, voce di Marcello Nardis e il pianoforte di Simone Soldati

 

Si chiude con un affascinante viaggio tra i Lieder di Franz Schubert il ciclo di concerti della Stagione cameristica 2016 dell’Associazione Musicale Lucchese. Domenica 20 marzo, alle 17, all’auditorium “L. Boccherini”, il tenore Marcello Nardis e il pianista Simone Soldati daranno vita alla drammaturgia scritta da Sandro Cappelletto dedicata a “Winterreise” (“viaggio d’inverno”) di Franz Schubert.


“Winterreise” è probabilmente il più alto e perfetto ciclo di Lieder mai scritto. Musicate nel 1827, un anno prima della prematura morte del compositore, le 24 poesie del poeta Wilhelm Müller illustrano il viaggio di un viandante in fuga da un amore infelice su sentieri nevosi, in compagnia dei corvi, attraverso villaggi avvolti nella tormenta. La primavera per lui è solo un ricordo legato a un tempo felice, ormai perduto. In programma Gute Nacht, Die Wetterfahne, Gefrorene Traenen, Erstarrung, Der Lindenbaum, Irrlicht, Der greise Kopf, Die Kraehe, Letzte Hoffnung, In Dorfe, Der Wegweiser, Die Wirsthaus, Mut!, Die Nebensonnen e Der Leiermann.

Sandro Cappelletto è un noto scrittore, giornalista e storico della musica, autore tra gli altri di numerosi testi teatrali. 


Il tenore Marcello Nardis è riconosciuto internazionalmente tra i più interessanti liederisti della nuova generazione ed è membro onorario della International Schubert Society di New York. Ha all’attivo più di 90 esecuzioni della “Winterreise”. 

Simone Soldati ha preso parte a prestigiose stagioni in tutta Italia e ha collaborato con molti importanti musicisti, attori ed esponenti del mondo culturale. È docente all’Istituto Superiore di Studi Musicali “Luigi Boccherini” di Lucca.


 
Il costo del biglietto è 12 euro (ridotto 10 euro).  
I ragazzi fino a 14 anni entrano gratis. 
  Per ulteriori informazioni:


(Comunicato stampa)