giovedì 28 gennaio 2016

Ivano Battiston e Gabriele Ragghianti a Lucca per l’AML

Domenica 31 gennaio alle ore 17.00, presso l’Auditorium dell’Istituto Musicale “Bottesini”, i due musicisti eseguiranno musiche di Battiston, Piazzolla, Bottesini, Tabakov e Favali

La fisarmonica di Ivano Battiston e il contrabbasso di Gabriele Ragghianti saranno gli insoliti e sorprendenti protagonisti del prossimo concerto dell’Associazione Musicale Lucchese, in programma domenica 31 gennaio alle ore 17.00 presso l’Auditorium dell’Istituto Musicale “Boccherini”


Si tratta, infatti, di due strumenti che in genere immaginiamo nella parte di accompagnamento, come spalla di altri musicisti, e che invece si dimostreranno straordinari solisti, capaci di portarci nel cuore della grande musica.

In programma il brano per fisarmonica Ples composto da Battiston, ispirato alla musica tradizionale balcanica. Poi alcune pietre miliari della produzione di Giovanni Bottesini, autore che ha trasformato il contrabbasso in uno strumento solista a tutti gli effetti. E ancora: Astor Piazzolla (Ave Maria, Oblivion, Contrabajeando) e la musica del compositore e contrabbassista bulgaro Emil Tabakov.

Il concerto di domenica sarà anche l’occasione per ascoltare in prima assoluta due brani del compositore lucchese Federico Favali, The world is on fire (music for burning bass) per contrabbasso e Aforismi per evocare la terra. Il primo brano è stato scritto per il contrabbassista Gabriele Ragghianti mentre Aforismi per evocare la terra trae spunto dalla “rilettura” fatta da Favali di un frammento del compositore lucchese Giovanni Lorenzo Gregori (1663–1740). Questo brano è una sorta di “preludio” della rassegna “Il Settecento musicale a Lucca”, che inizierà in febbraio.

Federico Favali è composer in residence presso l’Associazione Musicale Lucchese per l’anno 2016. Dopo gli studi di pianoforte e la laurea al Dams di Bologna, ha avuto esecuzioni delle sue musiche in varie città italiane e all’estero. Dopo il master in composizione al King’s College di Londra, attualmente sta facendo un dottorato di ricerca presso l’Università di Birmingham (Regno Unito) con Michael Zev Gordon. Parallelamente sta si sta perfezionando in composizione al Conservatorio “G. Puccini” di La Spezia.

Gabriele Ragghianti, diplomatosi presso l’Istituto Musicale Boccherini con il massimo dei voti, la lode e la menzione speciale del Ministero della Pubblica Istruzione, ha all’attivo una brillante carriera che lo ha portato ad esibirsi (e insegnare) in tutto il mondo. Ha suonato con l’Orchestra “A. Toscanini” dell’Emilia Romagna in qualità di primo contrabbasso. Sempre nel ruolo di primo contrabbasso ha collaborato con molte altre orchestre tra cui l’Orchestra Regionale Toscana, l’Orchestra del Teatro Comunale di Bologna, i Virtuosi Italiani, l’Orchestra da Camera di Mantova, l’Orchestra Gulbenkian di Lisbona, l’Orchestra da Camera Italiana di Salvatore Accardo, l’Orchestra del Teatro S.Carlo di Napoli. Nel 2013 è stato invitato alla selezione per la cattedra di contrabbasso presso il Royal College of Music di Londra dove gli è stata affidata la cattedra tenuta da Thomas Martin, una delle leggende dello strumento degli ultimi 50 anni.

Ivano Battiston ha svolto attività concertistica per prestigiose istituzioni musicali italiane e straniere. Come solista ha suonato con alcune tra le più importanti orchestre tra cui I Solisti di Mosca di Yuri Bashmet, l’Orchestra della Radiotelevisione Slovena di Ljubljana, la “Quad City Symphony Orchestra” USA, l’Orchestra Filarmonica e della RAI di Torino, l’Orchestra d’Archi Italiana. Ha collaborato, inoltre, con musicisti come David Bellugi, Mario Brunello, Pamela Hebert, Vinko Globokar, Umberto Clerici, Vittorio Ceccanti, Alexander Lonquich. Molto apprezzato anche come compositore, Battiston è titolare della cattedra di fisarmonica al Conservatorio “Luigi Cherubini” di Firenze.

Il costo del biglietto è 12 euro (ridotto 10 euro). I ragazzi fino a 14 anni entrano gratis. Si consiglia di recarsi all’auditorium almeno 30 minuti prima dell’inizio del concerto.

Per maggiori informazioni: AML

(Comunicato stampa)