mercoledì 30 dicembre 2015

Stefano Secco sostituisce Celso Albelo nel “Concerto di Capodanno”

Causa improvvisa indisposizione, il tenore Celso Albelo, con suo grande rammarico, non potrà partecipare al Concerto di Capodanno al Teatro La Fenice. Sarà Stefano Secco a esibirsi in qualità di solista insieme al soprano Nadine Sierra. Invariati il programma e le date del concerto diretto da James Conlon che avrà luogo oggi mercoledì 30 dicembre 2015 alle ore 17.00, giovedì 31 dicembre 2015 alle ore 16.00 e venerdì 1 gennaio 2016 alle ore 11.15.


Stefano Secco – al quale va il ringraziamento della Fondazione Teatro La Fenice per la disponibilità accordata con brevissimo preavviso – ha confermato l’esecuzione dei due brani previsti dal programma, noti non solo per la loro bellezza ma anche per le difficoltà tecniche e interpretative che comportano: «La donna è mobile», canzone del Duca di Mantova dal terzo atto di Rigoletto di Verdi, e «Una furtiva lagrima», romanza di Nemorino dal secondo atto dell’Elisir d’amore di Gaetano Donizetti.

Recentemente applaudito alla Fenice come interprete di Cavaradossi nella Tosca con la regia di Serena Sinigaglia, Stefano Secco a fine gennaio 2016 darà voce al protagonista di Stiffelio di Giuseppe Verdi nella nuova produzione del Teatro La Fenice con la regia di Johannes Weigand e la direzione musicale di Daniele Rustioni.


Nato a Milano, Stefano Secco studia canto, pianoforte e percussioni, e si perfeziona con Franco Corelli, Franca Mattiucci, Leyla Gencer e Renata Scotto. Dopo aver interpretato il ruolo di Fenton in Falstaff a Sassari, viene scritturato dall’Opera di Roma per la Messa di Gloria di Puccini, il Te Deum di Berlioz e come Rodolfo nella Bohème, iniziando un’intensa carriera nei principali teatri italiani (Scala, Opera di Roma, Torino, Bologna, Napoli, Cagliari, Firenze, Venezia, Verona, Palermo, Trieste, Parma, Macerata, Torre del Lago) e internazionali (Covent Garden, Opéra di Parigi, Vienna, Berlino, Monaco, Francoforte, Amburgo, Dresda, Stoccolma, Amsterdam, Liegi, Ginevra, Zurigo, Monte Carlo, Madrid, Barcellona, Mosca, San Pietroburgo, Tokyo, Seoul, Chicago, San Francisco, Los Angeles, Toronto). Ha cantato lavori di Rossini, Bellini (Il pirata, I puritani), Donizetti (L’elisir d’amore, Lucia di Lammermoor, Roberto Devereux), Verdi (Nabucco, I due Foscari, Macbeth, I masnadieri, Luisa Miller, Rigoletto, La traviata, Un ballo in maschera, Simon Boccanegra, Don Carlo), Puccini (La bohème, Tosca, Madama Butterfly), Bizet (Carmen), Massenet (Werther, Manon), Gounod (Roméo et Juliette, Faust). Nell’ultima stagione ha interpretato Cavaradossi nella Tosca a Seattle, Edgardo nella Lucia di Lammermoor all’Opera di Roma, Riccardo in Un ballo in maschera a La Monnaie di Bruxelles, Pinkerton nella Madama Butterfly ad Amburgo (e in seguito al Festival Pucciniano di Torre del Lago), Rodolfo nella Bohème al Regio di Torino, ancora Cavaradossi alla Fenice e Nemorino nell’Elisir d’amore alla Wiener Staatsoper.