martedì 1 settembre 2015

Nicoletta Manni “promessa” della danza per la rivista “Tanz”

Nicoletta Manni in prova per La bella addormentata
ph Brescia e Amisano Teatro alla Scala 
«Non solo  le capacità tecniche e la forte presenza scenica sono  premesse perché  Nicoletta Manni possa essere  una futura stella. Fondamentale è anche la sua profonda comprensione del balletto classico come disciplina in sé».


Sono queste le parole con le quali la rivista specializzata tedesca “Tanz” definisce Nicoletta Manni, prima ballerina del Teatro alla Scala di Milano, “promessa” della danza.



Nelle motivazioni, pubblicate sull’Annuario del  2015, si leggono le tappe principali della sua carriera e la Manni viene lodata per la sua “bellezza delicata,  e per l’eleganza e la morbidezza del portamento delle braccia” e per la sua tecnica;  danzatrice “che procede nel suo percorso artistico  con tenacia e ponderatezza”.  Viene sottolineata la sua empatia nell’aderire all’estetica e alla poetica dei coreografi con cui si è confrontata e si segnalano le nuove sfide che la aspettano nella  nuova stagione: “Con  La Bella addormentata di Ratmansky consoliderà il suo rango  di ballerina classica e potrà dare prova delle sue abilità artistiche in una serie di titoli del ventesimo secolo”.