giovedì 12 marzo 2015

Pietro De Maria chiude la Stagione Cameristica dell’AML

Domenica 15 marzo alle ore 17.00, nella chiesa di Santa Maria dei Servi, il pianista eseguirà, per la prima volta nella sua carriera, le “Variazioni Goldberg” di J. S. Bach


Si chiude con le meravigliose Variazioni Goldberg la Stagione Cameristica dell’Associazione Musicale Lucchese. Domenica 15 marzo alle ore 17.00, nella bellissima chiesa di Santa Maria dei Servi, il pianista Pietro De Maria eseguirà, per la prima volta nella sua carriera, uno dei capolavori assoluti di Johann Sebastian Bach, un’opera che insieme all'Arte della fuga costituisce il vertice delle sperimentazioni del compositore tedesco. De Maria inizia proprio da Lucca la tournée, dedicata a quest’opera di Bach, che nei prossimi mesi lo vedrà ospite dei più importanti teatri italiani.


Per parlare delle Variazioni Goldberg riportiamo ciò che scrisse il pianista Glenn Gould: «È una musica che non conosce né inizio né fine, una musica senza un vero punto culminante e senza una vera risoluzione. Essa ha quindi un’unità che le viene dalla percezione intuitiva, un'unità che nasce dal mestiere e dalla rigorosità, che è ammorbidita dalla sicurezza di una maestria consumata e che qui si rivela a noi, come avviene tanto raramente in arte, nella visione di un disegno inconscio che esulta su una vetta di potenza creatrice».

Premio della Critica al Concorso Tchaikovsky di Mosca nel 1990, Pietro De Maria ha ricevuto il Primo Premio al Concorso Internazionale Dino Ciani - Teatro alla Scala di Milano (1990) e al Géza Anda di Zurigo (1994). Nel 1997 gli è stato assegnato il Premio Mendelssohn ad Amburgo. La sua intensa attività concertistica lo vede solista con importanti orchestre e con direttori quali Roberto Abbado, Gary Bertini, Myung-Whun Chung, Vladimir Fedoseyev, Daniele Gatti, Alan Gilbert, Eliahu Inbal, Marek Janowski, Ton Koopman, Ingo Metzmacher, Gianandrea Noseda, Sándor Végh. Ha studiato con Giorgio Vianello e Gino Gorini a Venezia e con Maria Tipo al Conservatorio di Ginevra. Il suo repertorio spazia da Bach a Ligeti ed è il primo pianista italiano ad aver eseguito pubblicamente l’integrale delle opere di Chopin in sei concerti. L’integrale è stata registrata per la DECCA e ha ricevuto importanti riconoscimenti dalla critica internazionale, tra cui Diapason, International Piano e Pianiste. Dal 2011 si dedica a un progetto bachiano che prevede l’esecuzione dei due libri del Clavicembalo ben Temperato e ora lo vede impegnato con le Variazioni Goldberg.

Il costo del biglietto per la Cameristica è 12 euro (ridotto 10 euro). I ragazzi fino a 14 anni entrano gratis. Si consiglia di recarsi all’auditorium almeno 30 minuti prima dell’inizio del concerto.

Per informazioni

(Comunicato stampa)