martedì 11 novembre 2014

Daniil Trifonov tra Bach, Beethoven e Liszt a Roma

Venerdì 14 novembre alle ore 20.30, il 23enne pianista russo sarà protagonista di un recital per la Stagione di Musica da Camera 2014/2015 di Santa Cecilia

(Foto di Dario Acosta)

«Non ho mai sentito nulla di simile: la sua tecnica è scintillante e il suo tocco riesce a essere dolce e demoniaco allo stesso tempo». Furono queste le parole pronunciate da Martha Argerich dopo aver ascoltato Daniil Trifonov, pianista russo che, a dispetto della giovanissima età (23 anni), ha un curriculum di tutto rispetto e gode della stima di moltissimi grandi musicisti. 

Vincitore nel 2011 del Primo Premio e Grand Prix al Concorso Čajkovskij di Mosca, Trifonov aveva, in precedenza, ricevuto il Primo Premio anche al Concorso Rubinstein di Tel Aviv e il Terzo Premio al Concorso Chopin di Varsavia. Il pubblico dell’Auditorium del Parco della Musica ha già avuto modo di ascoltare il pianista nel 2012 – quando fece il suo debutto a Santa Cecilia nell’ambito della rassegna Winners – e lo scorso marzo interprete, durante la Stagione Sinfonica, della Rapsodia su un tema di Paganini di Rachmaninoff diretto da Sir Mark Elder.

Questa volta, Daniil Trifonov si presenterà a Roma da solo: sarà, infatti, protagonista di un recital per la Stagione di Musica da Camera 2014/2015, venerdì 14 novembre alle ore 20.30. In programma: Fantasia e  Fuga in sol minore per organo, BWV 542 (Trascrizione di Franz Liszt, S. 463) di J.S. Bach, la Sonata No. 32 in do minore, op. 111 di Beethoven e i 12 Studi di esecuzione trascendentale di Liszt. 

Nato a Nizhniy Novgorod nel 1991, Daniil Trifonov ha studiato alla Scuola Gnessin di Mosca nella classe di Tatiana Zelikman (2000-2009); dal 2006 al 2009 ha inoltre studiato composizione e tuttora continua a scrivere musica per pianoforte, brani da camera e orchestrali a fianco della sua carriera concertistica. Dal 2009 studia pianoforte al Cleveland Institute of Music con Sergei Babayan. La reputazione di Trifonov per il suo incredibile virtuosismo, la profondità musicale e l’intensità espressiva ha già oltrepassato l’attenzione rivoltagli nella stagione 2010-11, quando salì sul podio del Concorso Chopin di Varsavia (Terzo Premio), del Concorso Rubinstein di Tel Aviv (Primo Premio) e del Concorso Čajkovskij di Mosca (Primo Premio e Grand Prix). Prima ancora, era stato premiato al Concorso Skrjabin di Mosca e al Concorso Internazionale di San Marino e aveva ricevuto una Guzik Foundation Career Grant nel 2009. Giurati e osservatori in questi concorsi rimasti colpiti dal talento di Trifonov; a Mosca Gergiev lo ha insignito personalmente del 'Grand Prix', il premio aggiuntivo assegnato al miglior vincitore tra tutte le categorie del Concorso Čajkovskij. Tra i successi più importanti delle passate stagioni, vi sono i debutti con i Wiener Philharmoniker (tour e concerti a Vienna), la London Symphony e l’orchestra del Mariinskij con Gergiev, la Israel Philharmonic con Mehta, la Philharmonia Orchestra con Maazel, la Russian National Orchestra con Pletnev, la New York Philharmonic con Gilbert, la Cleveland Orchestra con Gaffigan, la Boston Symphony con Guerrero, la Chicago Symphony e la Royal Philharmonic con Dutoit e ancora la Sächsische Staatskapelle Dresden, Rundfunk-Sinfonieorchester Berlin, Deutsche Kammerphilharmonie Bremen, Royal Scottish National Orchestra, Moscow Philharmonic, Oslo Philharmonic e Danish Radio Symphony, Finnish Radio Symphony, Orchestre de la Suisse Romande, Orchestra Sinfonica Nazionale RAI, Orquestra de Cadaques e Academy of St Martin in the Fields. Inoltre è tornato a suonare con la London Symphony Orchestra e la Mariinskij Orchestra con Gergiev, Russian National Orchestra con Pletnev, Israel Philharmonic Orchestra con Nagano, National Symphony Orchestra con Frühbeck de Burgos e l’Orchestra Nazionale di Santa Cecilia con Mark Elder. Daniil Trifonov è anche un noto camerista e ha suonato in vari festival al fianco di artisti come Nicholas Angelich, Renaud Capuçon, Gautier Capuçon, Yuri Bashmet e Vilde Frang, un tour statunitense in duo pianistico con Sergei Babayan e il Pavel Haas Quartet, in recital che hanno compreso la Carnegie Hall di New York, Washington Kennedy Center, Boston Celebrity Series, London Queen Elizabeth Hall e Wigmore Hall, Berlino Philharmonie, Parigi Auditorium du Louvre, Bruxelles Palais de Beaux Arts, Zurigo Tonhalle e Lucerna Piano Festival, Milano Sala Verdi, Tokyo Opera City.Nel febbraio 2013, Deutsche Grammophon ha annunciato un contratto d’esclusiva con Daniil Trifonov, che prevede nei prossimi anni una serie di registrazioni in recital e concerto. Ad inaugurare l’accordo con la prestigiosa etichetta tedesca, la registrazione dal vivo del recital di debutto alla Carnegie Hall di New York. Precedenti incisioni di Trifonov comprendono la registrazione del Primo Concerto di Čaikovskij con Gergiev e la Mariinsky Orchestra pubblicato dall’etichetta del Mariinsky nel 2012; il suo primo CD è stato rilasciato da Decca nel 2011, con una selezione di brani solistici di Chopin.

Auditorium Parco della Musica (Sala Sinopoli), Roma
Venerdì 14 novembre ore 20.30

Daniil Trifonov, pianoforte

J.S.Bach    Fantasia e  Fuga in sol minore per organo, BWV 542
(Trascrizione di Franz Liszt, S. 463)
Beethoven   Sonata No. 32 in do minore, op. 111
Liszt             12 Studi d'esecuzione trascendentale



Biglietti da € 18 a € 38
Per informazioni: 068082058 – www.santacecilia.it


Adriana Benignetti