martedì 10 giugno 2014

Jader Bignamini e Davide Cabassi chiudono il Ventennale de laVerdi

Da giovedì 12 a domenica 15 giugno all’Auditorium di Milano. In programma Beethoven e Čajkovskij




È giunta al 38° e ultimo appuntamento la Stagione 2013/2014 de laVerdi di Milano: appuntamento, in programma giovedì 12 alle ore 20.30, venerdì 13 alle 20.00 e domenica 15 giugno alle 16.00 all’Auditorium di Largo Mahler, che sarà dedicato a Beethoven e Čajkovskij. Protagonisti del gran finale saranno Davide Cabassi e Jader Bignamini


A Cabassi – pianista milanese, classe 1976, “top prizewinner” nel 2005 al Van Cliburn International Piano Competition di Fort Worth in Texas e con una brillante carriera internazionale all’attivo – toccherà anche  chiudere l’integrale dei Concerti per pianoforte e orchestra di Beethoven (integrale che ha visto, come altri solisti, Albanese, Sciortino, Carcano e Cominati) eseguendo il Concerto n. 5 in mi b maggiore op. 73. La seconda parte del concerto sarà, invece, dedicata a Čajkovskij con la Sinfonia n. 5 in mi minore op. 64. Sul podio de laVerdi, il talentuoso, carismatico e sempre più apprezzato direttore Jader Bignamini che ha avuto anche l’onore di aprire la XX Stagione lo scorso settembre.

Davide Cabassi debutta con l’Orchestra Sinfonica della Rai di Milano all’età di 13 anni. Da allora ha intrapreso una brillante carriera internazionale che l’ha portato a esibirsi come solista con orchestre quali Munchner Phiharmoniker, Neue Philharmonie Westfalen, Russian Chamber Orchestra, Fort Worth Symphony, Enid Symphony, Big Spring Symphony, Hartford Symphony, Orchestra Sinfonica di Milano Giuseppe Verdi, Orchestra Haydn Bolzano,  Pomeriggi Musicali di Milano, l’Orchestre Romantique di Parigi, la OSI di Lugano, collaborando con direttori quali Gustav Kuhn, James Conlon, Asher Fisch, Vladimir Delman, Antonello Manacorda, Marco Angius, Kimbo Ishi-Ito, Tito Ceccherini. In recital ha suonato per le più importanti associazioni musicali italiane; all’estero ha suonato in tutta Europa, Stati Uniti, Cina e Giappone. Come “top prizewinner” del Twelfth Van Cliburn International Piano Competition in Texas, Cabassi è regolarmente in tournèe negli Stati Uniti dove ha suonato in più di 30 stati. Tra i prossimi impegni una tournèe in Indiana, e la prosecuzione dell’esecuzione integrale dei concerti di Beethoven con la Amarillo Symphony. A ottobre 2010 ha esordito  al Teatro alla Scala, con il Concerto K 488 di Mozart. Nel gennaio 2006 è stato pubblicato il suo esordio discografico: “Dancing with the Orchestra”, per Sony-BMG, con musiche di Stravinkij, Bartok, De Falla, Ravel (vincitore del premio della critica “Classic Voice”, come miglior cd di debutto), seguito da “Pictures”, con musiche di Mussorgski e Debussy; “Escaping” con musiche di Bach, Beethoven e Brahms (Allegro), un album monografico su Soler (Col-Legno) e la prima incisione non cubana delle 40 Danzas Cubanas di Cervantes (Concerto Classics). Inoltre è uno dei quattro giovani artisti protagonisti del film documentario sul Concorso Cliburn “In the heart of Music”, trasmesso da PBS in tutti gli Stati Uniti e distribuito in Europa attraverso in network Artè Classica gli ha dedicato uno speciale per la serie “Note-voli”. Dopo essersi diplomato al Conservatorio Giuseppe Verdi di Milano nella classe della prof. Edda Ponti, Cabassi ha studiato per cinque anni – primo italiano ammesso – alla Fondazione Internazionale per il Pianoforte di Cadenabbia, sul Lago di Como, con William Grant Naborè, Karl Ulrich Schnabel, Leon Fleischer, Dmitri Bashkirov, Rosalyn Tureck e molti altri. È docente presso il conservatorio Monteverdi di Bolzano e artist in residence del Col-Legno festival  di Lucca e del Tiroler Festspiele Erl.


Jader Bignamini. Direttore d’orchestra apprezzato per il forte carisma e la personalità dirompente, nonché dotato di preparazione e raffinatezza musicale fuori dal comune, affina e sviluppa le sue doti tecniche e artistiche nell’ambito dell’Orchestra Sinfonica di Milano Giuseppe Verdi, dove già nel 1997, a soli 21 anni, viene scelto dal Maestro Riccardo Chailly come clarinetto piccolo dell’ensemble sinfonico. L’attività più recente lo vede collaborare nel 2009 ha con il Teatro San Carlo di Napoli, con l’Orchestra dell’Arena di Verona e naturalmente con  l’Orchestra Sinfonica di Milano Giuseppe Verdi, con la quale nel 2010 è impegnato tra l’altro nella registrazione per Sky TV in prima esecuzione mondiale del brano  Spirito Eroico del compositore Di Iorio, colonna sonora ufficiale delle Olimpiadi invernali di Vancouver.             Nel 2010 è nominato Direttore Assistente dell’Orchestra Sinfonica di Milano Giuseppe Verdi e in questo ruolo prepara laVerdi nell’esecuzione integrale delle sinfonie di Mahler per i direttori ospiti della Stagione Sinfonica 2010/2011 dell’Auditorium di Milano. È del 13 Marzo 2011 il debutto alla direzione dell’Orchestra nella Quinta Sinfonia di Mahler, e solo otto giorni più tardi, il 20 marzo, dirige il concerto per il 150° anniversario dell'Unità d'Italia in diretta televisiva, alla presenza del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, in visita  ufficiale a Milano. Sempre nel 2011 dirige all'Auditorium San Domenico di Foligno la verdiana Messa di Requiem con l’Orchestra Sinfonica e il Coro Sinfonico di Milano Giuseppe Verdi, mentre nella chiesa di San Marco a Milano per MiTo 2011 esegue la Missa Solemnis di Liszt e per MiTo 2012 la Messe solennelle di Berlioz. Nell’aprile 2012 è nominato Direttore Associato dell’Orchestra Sinfonica di Milano Giuseppe Verdi, esibendosi, nell’ambito della Stagione Sinfonica dell’Orchestra, in un concerto incentrato sulla grande musica sinfonica russa, che ha avuto come brano cardine Quadri di un'esposizione di Modest Musorgsky. Bignamini ha chiuso “Una Estate con la Musica 2012”, la prima stagione estiva de laVerdi, dirigendo, a fine agosto, Carmen di Bizet in forma di concerto, e ha inaugurato la XX Stagione sinfonica dell’Orchestra all’Auditorium di Milano, il 13 settembre 2012, accompagnando la violinista Francesca Dego nell’esecuzione del Concerto per violino e orchestra n. 2 di Prokof’ev. Nel novembre 2012 ha guidato l’Orchestra Sinfonica di Milano Giuseppe Verdi in una trionfale torunée in Russia, con due concerti a Mosca (Sala Grande del Conservatorio Čajkovskij) e San Pietroburgo (Cappella Accademica di Stato). Il  31 dicembre 2012 ha diretto il Concerto di Capodanno alla guida della Osaka Symphony Orchestra, con un programma tutto italiano, ospite alla Biwako Hall di Otsu per il suo debutto in Giappone. Seguono i debutti sinfonici in Giappone alla Biwako Hall di Otsu, in Brasile al Teatro Municipal di Sao Paulo, a Palermo con l'Orchestra Sinfonica Siciliana e a Firenze col Maggio Musicale. Inaugura poi il XXXIX Festival della Valle d'Itria con Crispino e la Comare, la XX Stagione Sinfonica de laVerdi con un programma verdiano e il Festival Verdi 2013 a Parma con Simon Boccanegra, a seguito del quale gli viene offerto dal Teatro Regio un invito triennale per il Festival. Tra gli impegni recenti e futuri, oltre ai numerosi appuntamenti sinfonici con laVerdi, tra i quali il verdiano Requiem, l'Inaugurazione della Stagione della Filarmonica del Comunale di Bologna con i Carmina BuranaLa bohème al Municipal di Sao Paulo e al Teatro la Fenice di Venezia, L'elisir d'amore ad Ancona, Tosca al Comunale di Bologna, La forza del destino al Festival Verdi di Parma, Cavalleria rusticana e L'amor brujo al Teatro Filarmonico di Verona, Madama Butterfly al Teatro la  Fenice.

Biglietti euro 31,00/23,50/18,00/13,00

Per informazioni e prenotazioni:
Auditorium di Milano fondazione Cariplo, orari apertura: mar – dom, ore 14.30 – 19.00. Tel. 02.83389401/2/3, www.laverdi.org

Adriana Benignetti

N.B. Presso il bookshop dell'Auditorium potrai trovare: