giovedì 20 marzo 2014

Il ritorno di Daniil Trifonov a Santa Cecilia, Roma

Da sabato 22 a martedì 25 marzo, il 23enne pianista russo sarà diretto in Rachmaninoff da Sir Mark Elder, al suo esordio sul podio dell’Orchestra di Santa Cecilia

(Copyright Musacchio & Ianniello)

La grande Martha Argerich dopo averlo ascoltato ha detto di lui: «Non ho mai sentito nulla di simile: la sua tecnica è scintillante e il suo tocco riesce a essere dolce e demoniaco allo stesso tempo». È Daniil Trifonov, ventitreenne pianista russo che sarà di scena sabato 22 marzo (Sala Santa Cecilia, ore 18.00. Repliche: lunedì 24 ore 20.30  e martedì 25 ore 19.30) nella Stagione Sinfonica dell’Accademia di Santa Cecilia. 

(Foto di Sheila Rock)
A dirigerlo, sarà Sir Mark Elder al suo debutto sul podio dell’Orchestra di Santa Cecilia.  

Vincitore dei prestigiosi premi Čajkovskij di Mosca e Rubinstein di Tel Aviv, nonché osannato allo Chopin di Varsavia come miglior interprete di mazurke, Trifonov attualmente  è uno degli artisti più richiesti e ha già suonato con le orchestre più rinomate e con i direttori più celebri. Raffinato, estremamente comunicativo – qualche critico lo ha paragonato a Vladimir Horowitz per l’empatia che riesce a creare con chi lo ascolta –  Trifonov si riproporrà (il suo debutto a Santa Cecilia risale al 2012 nell’ambito della rassegna Winners) al pubblico di Roma con la Rapsodia su un tema di Paganini di Rachmaninoff, pagina di estremo virtuosismo costruita sul ventiquattresimo ed ultimo Capriccio per violino solo, già utilizzato da Liszt e da Brahms nelle loro composizioni dedicate a Paganini.

Brillante direttore inglese, attuale Direttore musicale della Hallé Orchestra di Manchester, Sir Mark Elder deve la sua notorietà alla versatilità che lo connota portandolo sul podio sia del repertorio sinfonico che di quello operistico. Per aprire il concerto di Santa Cecilia Sir Mark ha scelto il poema sinfonico Macbeth di Richard Strauss, opera dalla genesi tormentata e dalle molte revisioni. A conclusione, invece, il direttore inglese  rende omaggio a Edward Elgar, compositore del primo Novecento di cui ricorrono gli 80 anni dalla morte, qui ricordato con Enigma Variations.

Direttore musicale della Hallé Orchestra dal settembre del 2000, Sir Mark Elder è stato anche direttore musicale della English National Opera tra il 1979 e il 1993, direttore ospite principale della City of Birmingham Symphony Orchestra dal 1992 al 1995 e direttore musicale della Rochester Philharmonic Orchestra (Stati Uniti) dal 1989 al 1994. È stato direttore ospite principale della BBC Symphony Orchestra e dei London Mozart Players. Vanta collaborazioni con alcune fra le più importanti orchestre internazionali: i Berliner Philharmoniker, l’Orchestra di Parigi, la Chicago Symphony, la Boston Symphony, la Royal Concertgebouw Orchestra, i Münchner Philharmoniker e la London Symphony. In Gran Bretagna collabora con la London Philharmonic e l’Orchestra of the Age of Enlightenment, di cui è direttore principale. Sir Mark Elder è regolarmente ospite ai Proms di Londra e nel 2012 ha diretto quattro concerti incluso quello della serata inaugurale, con la Hallé, la BBC Symphony Orchestra e la Aldeburgh World Orchestra. Dirige regolarmente la Royal Opera House, Covent Garden, il Metropolitan di New York, l’Opéra National de Paris, la Lyric Opera di Chicago e il Glyndebourne Festival Opera, senza trascurare gli impegni di direttore ospite che lo hanno portato al Bayreuth Festival (primo direttore inglese a dirigere una nuova produzione) a Monaco, Amsterdam, Zurigo, Ginevra, Berlino e al Bregenz Festival. Durante gli anni passati alla English National Opera (ENO) ha avuto riconoscimenti internazionali per il suo lavoro londinese; sono seguite tournée negli Stati Uniti (inclusa una tappa al MET di New York) e in Russia (con tappa al Bolshoi di Mosca e al Mariinsky di San Pietroburgo). Accanto al lavoro che con la English National Opera, Sir Mark Elder ha inciso con orchestre del calibro di: Hallé, i London Philharmonic, la City of Birmingham Symphony Orchestra, la BBC Symphony Orchestra, l’Orchestra of the Age of Enlightenment, l’Orchestra of the Royal Opera House e i Rochester Philharmonic e il suo repertorio spazia da Verdi, Strauss e Wagner alla musica contemporanea. Nel 2003 la Hallé ha lanciato la propria etichetta e le incisioni hanno ottenuto favore unanime tanto da essere insignito, nel 2009 e 2010, dei Gramophone Awards per The Dream of Gerontius e Götterdämmerung e il concerto per violino di Elgar. Insieme al direttore Barrie Gavin, Sir Mark Elder ha lavorato nel 1994 per la BBC ad un film in due puntate sulla vita e sulle opere di Verdi, seguito nel 1996 da un progetto analogo sulla vita di Donizetti per la televisione tedesca. Nel novembre del 2011 ha co-presentato la serie TV “Symphony” in quattro puntate per la BBC e nel 2012 ha presentato la serie TV Maestro at the Opera per BBC2. Recenti incisioni legate all’opera includono Dom Sebastien, Imelda di Lambertazzi, Linda di Chamounix di Donizetti e più recentemente Maria di Rohan per Opera Rara e Die Walküre con la Hallé. Nell’aprile del 2011 ha ricoperto il ruolo di direttore artistico per Opera Rara ed ha pianificato diversi progetti che lo vedranno impegnato per i prossimi cinque anni.  Altri impegni a livello sinfonico – oltre alla direzione di the Hallé – lo vedranno collaborare con la Boston Symphony, la Chicago Symphony, la Russian National Orchestra, i Netherlands Radio Philharmonic, i Rotterdam Philharmonic, i Bergen Philharmonic, la Budapest Festival Orchestra, la Gothenburg Symphony, la Tonhalle-Orchester di Zurigo, la Gürzenich Orchester, l’Australian Youth Orchestra, i London Philharmonic, la London Symphony, la Britten Sinfonia e la Orchestra of the Age of Enlightenment. Gli impegni operistici lo vedranno, invece, alle prese con King Roger al Bregenz Festival, Tannhäuser e La bohème all’Opéra National de Paris, Billy Budd e Falstaff al Glyndebourne, e Wonderful Town con the Hallé. Da non dimenticare le produzioni con il Covent Garden, tra cui The Tsar’s Bride, Fidelio, Wozzeck e La bohème.  Sir Mark Elder è stato nominato cavaliere nel 2008 ed è stato insignito del titolo di CBE (Commander of British Empire) nel 1989. Ha vinto un Olivier Award nel 1991 per il suo mirabile lavoro alla English National Orchestra e, nel maggio del 2006, è stato nominato “direttore dell’anno” dalla Royal Philharmonic Society. Ha, inoltre, ricevuto l’Honorary Membership della Royal Philharmonic Society nel 2011. 

A soli 23 anni Daniil Trifonov si sta già imponendo come uno dei nomi più importanti del pianoforte dei nostri giorni. Nato a Nizhniy Novgorod nel 1991, Daniil Trifonov ha studiato alla Scuola Gnessin di Mosca nella classe di Tatiana Zelikman (2000-2009); dal 2006 al 2009 ha inoltre studiato composizione e tuttora continua a scrivere musica per pianoforte, brani da camera e orchestrali a fianco della sua carriera concertistica. Dal 2009 studia pianoforte al Cleveland Institute of Music con Sergei Babayan. La reputazione di Trifonov per il suo incredibile virtuosismo, la profondità musicale e l’intensità espressiva, ha già oltrepassato l’attenzione rivoltagli nella stagione 2010/11, quando salì sul podio del Concorso Chopin di Varsavia (Terzo Premio) del Concorso Rubinstein di Tel Aviv (Primo Premio) e del Concorso Tchaikovsky di Mosca (Primo Premio e Grand Prix). Prima ancora, era stato premiato al Concorso Scriabin di Mosca e al Concorso Internazionale di San Marino ed aveva ricevuto una Guzik Foundation Career Grant nel 2009. Tra i successi più importanti delle due stagioni scorse, vi sono i debutti con i Wiener Philharmoniker (tour e concerti a Vienna), la London Symphony e l’orchestra del Mariinsky con Gergiev, la Israel Philharmonic con Mehta, la Philharmonia Orchestra con Maazel, la Russian National Orchestra con Pletnev, la New York Philharmonic con Gilbert, la Cleveland Orchestra con Gaffigan, la Boston Symphony con Guerrero, la Chicago Symphony e la Royal Philharmonic con Dutoit, così come concerti con l’Orchestre Philharmonique de Radio France, Orchestra Nazionale di Santa Cecilia, Warsaw Philharmonic, e collaborazioni con Vladimir Fedoseyev, Sir Neville Marriner e Antoni Wit. I debutti in recital hanno compreso lo Stern Auditorium della Carnegie Hall di New York, Washington Kennedy Center, Boston Celebrity Series, London Queen Elizabeth Hall e Wigmore Hall, Berlino Philharmonie, Parigi Auditorium du Louvre, Bruxelles Palais de Beaux Arts, Zurigo Tonhalle e Lucerna Piano Festival, Milano Sala Verdi, Tokyo Opera City, e molte altre. Daniil Trifonov è stato inoltre presentato dai maggiori festival d’Europa: Verbier, Montreux, Tivoli, Edinburgh, Lockenhaus, Grafenegg, La Roque d'Anthéron, Klavier Festival Ruhr; mentre negli USA ha suonato ai Blossom, Ravinia e Chautauqua festivals. Trifonov ha chiuso la stagione 2012/13 con i recital tours in USA, Europa ed Asia, tra cui i debutti al Seoul Arts Center ed al festival di San Sebastian. Ha suonato in concerto con la City of Birmingham Symphony Orchestra (Venzago), la Budapest Festival Orchestra (Takacs-Nagy), ed un tour con la Russian National Orchestra (Pletnev). La stagione 2013/14 vedrà Daniil Trifonov tenere il suo debutto con ulteriori prestigiose orchestre internazionali, tra le quali, in Nord America, la Los Angeles Philharmonic Orchestra (Harth-Bedoya), Philadelphia Orchestra (Macelaru), San Francisco Symphony e Minnesota Orchestra (Vanska). In Europa suonerà con la Sächsische Staatskapelle Dresden (Chung), Rundfunk-Sinfonieorchester Berlin (Sinaisky), Deutsche Kammerphilharmonie Bremen (Pletnev), Royal Scottish National Orchestra (Gergiev), Moscow Philharmonic (Bychkov), Oslo Philharmonic (Petrenko) e Danish Radio Symphony (Valchua), Finnish Radio Symphony (Lintu), Orchestre de la Suisse Romande (Yamada), Orchestra Sinfonica Nazionale RAI (Xien Zhang), Orquestra de Cadaques e Academy of St Martin in the Fields (Marriner). Debutterà inoltre con la Sao Paolo Symphony e l’Orquestra Sinfonica Brasiliera. Le sue esecuzioni includeranno i debutti concertistici a Los Angeles Hollywood Bowl, Washington Kennedy Center, London Royal Albert Hall, Berlin Philharmonie, Munich Prinzregenten-Theater, Milano Teatro Alla Scala, Parigi Salle Pleyel e Ginevra Victoria Hall. Daniil Trifonov ritornerà a suonare con la London Symphony Orchestra (a Londra e in tour) e la Mariinsky Orchestra con Gergiev, Russian National Orchestra (tour) con Pletnev, Israel Philharmonic Orchestra (tour) con Nagano, National Symphony Orchestra con Frühbeck de Burgos e l’Orchestra Nazionale di Santa Cecilia con Mark Elder. I prossimi recital di Trifonov comprendono il ritorno alla Carnegie Hall ed il debutto alla Chicago Symphony Hall, debutti all’auditorium principale della Concertgebouw di Amsterdam (Master Piano Series), Munich Herkulessaal, Cologne Philharmonie, Vienna Konzerthaus, e ritorni a Wigmore Hall, Louvre, Tonhalle, Parco della Musica, Moscow Tchaikovsky Hall e Warsaw Filharmonia. Le partecipazioni ai festival comprendono Tanglewood, Saratoga, Aspen, Verbier, Edinburgh International Festival, La Roque d’Anthéron, Montreux, Rheingau e Schwetzingen. Daniil Trifonov è anche un noto camerista e suonerà in vari festival al fianco di artisti come Nicholas Angelich, Renaud Capuçon, Gautier Capuçon, Yuri Bashmet e Vilde Frang, un tour statunitense in duo pianistico con Sergei Babayan e concerti a Londra, Parigi e Zurigo con il Pavel Haas Quartet. Nel febbraio 2013, Deutsche Grammophon ha annunciato la firma del contratto in esclusiva con Daniil Trifonov. Seguirà nei prossimi anni una serie di registrazioni in recital e concerto, tra cui la registrazione dal vivo del debutto in recital alla Carnegie Hall di New York. Le registrazioni precedenti di Trifonov comprendono un disco del Primo Concerto di Tchaikovsky con Gergiev e la Mariinsky Orchestra pubblicato dall’etichetta del Mariinsky nel 2012. Il suo primo CD è stato rilasciato da Decca nel 2011, con una selezione di brani solistici di Chopin.

Auditorium Parco della Musica, Sala Santa Cecilia, Roma
Sabato 22 marzo ore 18.00
Lunedì 24 marzo ore 20.30 
Martedì 25 marzo ore 19.30

Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia
Mark Elder direttore
Daniil Trifonov pianoforte

R. Strauss                Macbeth
Rachmaninoff         Rapsodia su un tema di Paganini
Elgar                         Enigma Variations

Biglietti da 19 a 52 euro
Per informazioni: 068082058


(comunicato stampa)