mercoledì 24 aprile 2013

Piano Triennale di Rilancio del Corpo di Ballo al San Carlo di Napoli

Dopo mesi di confronti duri e serrati, siglato uno “storico” accordo per portare entro il 2015 il raggiungimento della pianta organica funzionale del Corpo di Ballo

(Foto di Francesco Squeglia)


«È un accordo che definirei storico perché ci consente, in un momento di crisi, di guardare con serenità, lungimiranza e buone prospettive al futuro del nostro Corpo di Ballo. Con il raggiungimento in tre anni della pianta organica funzionale, il San Carlo potrà infatti incrementare le performance della propria compagnia soprattutto nella produzione di spettacoli e nella partecipazione alle tournée. 

L'accordo giunge dopo mesi di confronti e trattative, un lungo periodo di concertazione in cui l'intero CdA e la Fondazione hanno mantenuto il proprio impegno e la propria volontà di investire per rilanciare un settore strategico, risolvendo in particolare il principale 'ostacolo' alla realizzazione del piano, ovvero la stabilizzazione del precariato nel rispetto della legge vigente in materia. In conclusione, vorrei ricordare che nonostante il Corpo di Ballo abbia nel recente passato lavorato a ranghi ridotti, la compagnia ha in ogni modo ottenuto risultati  di indiscutibile successo grazie all'impegno e alla determinazione di tutto il settore, ballerini, tecnici, amministrativi e direzione». Rosanna Purchia

«Un risultato straordinario”, afferma Luigi de Magistris, presidente del Cda della Fondazione, “che ha grande importanza per le lavoratrici e i lavoratori del Corpo di Ballo del San Carlo e per tutta la Fondazione stessa. In un momento in cui gli Enti Lirici italiani dismettono le compagnie di balletto, anche in realta' del paese economicamente meno piegate dalla crisi, da Napoli e dal San Carlo arriva un segnale forte: quello di una politica culturale che diventa certezza e speranza per i nostri giovani e per il loro talento, la quale ha ricadute positive sull'intero territorio e che, infine, fortifica il ruolo del San Carlo come promotore di arte, economia e occupazione. L'accordo siglato rappresenta un traguardo di cui sono particolarmente orgoglioso, avendoci fermamente creduto sin dal momento del mio insediamento come presidente del CdA. Per il San Carlo rappresenta il compimento di uno dei tanti passi lungo quel percorso già avviato e che intende investire e rilanciare un’eccellenza artistica  tutta contemporanea che non smette mai di guardare all’impatto sociale e ai diritti dei lavoratori, in particolare giovani». Luigi de Magistris

Martedì 23 aprile 2013, il sovrintendente Rosanna Purchia, le Segreterie Territoriali Cigl-Fistel Cisl-Uilcom e Uil, e i Rappresentanti Sindacali Aziendali (RSU) hanno siglato l'accordo per il Piano Triennale di Rilancio del Corpo di Ballo, il quale prevede stabilizzazioni e contratti annuali con la finalità di portare entro il 2015 il raggiungimento della pianta organica funzionale (39 elementi).

Si legge, infatti, dal verbale del 23 aprile 2013:

“Le parti concordano per il settore Corpo di Ballo
contratti annuali da uno a tre anni e comunque non oltre il limite dell'età pensionabile per gli art. 1 che non hanno partecipato alla selezione annuale del 2012;
Anno 2014 – n. 7 assunzioni a tempo indeterminato dando la precedenza ai vincitori della selezione del concorso del 2012 come da accordo del 16/12/2011
Anno 2015 – n. 4 assunzioni a tempo indeterminato dando la precedenza ai vincitori della selezione del concorso del 2012 come da accordo del 16/12/2011
Anno 2016 – n.1 assunzioni a tempo indeterminato vincitori concorso da bandire

Nell'anno 2014 l'organico complessivo, tra contratti a termine e contratti a tempo indeterminato, sarà di 37 unità da ufficializzare con concorsi le cui modalità saranno definite successivamente.
Nell'anno 2015 l'organico complessivo tra contratti a termine e contratti a tempo indeterminato sarà di 39 unità da ufficializzare con concorsi le cui modalità saranno definite successivamente”.