martedì 9 aprile 2013

Francesco Dillon ed Emanuele Torquati per gli Amici della Musica “Guido Michelli”

Giovedì 11 aprile alle ore 21.00 al Teatro Sperimentale con la prima esecuzione assoluta di “Ravel Unravel” di Lucia Ronchetti



È stata commissionata dall’Accademia Filarmonica Romana, da MiTo Settembre Musica Torino, dagli Amici della Musica di Modena, da music@villaromana di Firenze e dalla Società Amici della Musica “Guido Michelli” – una delle più antiche associazioni d’Italia che si appresta a festeggiare il prossimo anno i 100 anni d’attività e che da sempre ha mostrato grande alla musica contemporanea – “Ravel Unravel”, Action concert pièce dal Concerto per la mano sinistra di Maurice Ravel di Lucia Ronchetti. Una commissione che nasce anche per festeggiare la Ronchetti, tra le voci più originali della scena musicale contemporanea, che in questi giorni festeggerà il suo 50° compleanno.


A interpretare l’opera in prima assoluta saranno il violoncellista Francesco Dillon e il pianista Emanuele Torquati,  giovedì 11 aprile alle ore 21.00, al Teatro Sperimentale di Ancona. In programma anche Tre Romanze in La minore op. 94 per violoncello e pianoforte di Robert Schumann, e la Sonata per pianoforte e violoncello in Re minore op. 40 di Dmitrij Šostakovič


Dopo gli studi in Composizione e Musica elettronica all’Accademia di Santa Cecilia, e la laurea in filosofia all’Università di Roma, Lucia Ronchetti si è formata all’École Pratique des Hautes Études della Sorbonne e alla Columbia University. Profondamente apprezzata in tutta Europa, è stata la prima compositrice italiana ad ottenere il prestigioso riconoscimento del Berliner Künstler-Programm des DAAD, attribuito in precedenza a ventitre compositori italiani tra i quali Luigi Dallapiccola, Luciano Berio e Luigi Nono. “Ravel Unravel”, Action concert pièce dal Concerto per la mano sinistra di Maurice Ravel, su testo di Eugene Ostashevsky – poeta, nato nel 1968  nell’allora Leningrado, ora di nazionalità americana, professore all’Università di New York – è, come spiega la stessa Ronchetti, una pièce di teatro musicale in concerto. I due musicisti non si “limiteranno” a eseguire l’opera, ma ne interpreteranno contemporaneamente due personaggi, Paul Wittgenstein,  pianista, fratello del filosofo Ludwig, che perse durante la prima guerra mondiale il braccio destro, e Maurice Ravel, che per lui compose il Concerto in re per la mano sinistra. La Ronchetti spiega che “il pezzo ricostruisce la complessa e difficile relazione tra il committente/interprete tedesco e il compositore francese, entrambi reduci della prima guerra mondiale, entrambi alle prese con conseguenze gravi, visibili nel caso dell’interprete, invisibili nel caso del compositore”, e che la performance è ispirata dalla lettura analitica fatta da Enzo Restagno del Concerto per la mano sinistra.

Restagno, noto musicologo e critico, direttore artistico di MiTo, Festival Internazionale della Musica Milano-Torino, sarà protagonista sempre giovedì 11 aprile alle ore 18.00, al Rettorato in Piazza Roma, di una conferenza, alla quale interverrà anche la Ronchetti, dal titolo: Maurice Ravel e "La musique dans la tête". L’iniziativa promossa dall’Università Politecnica delle Marche e dagli Amici della Musica, fa parte di una serie di conferenze, “Incontri di Scienza e Filosofia” che l’edizione di quest’anno ha dedicato a “Cervello e Musica”, ideata e organizzata dal prof. Fiorenzo Conti e dal direttore artistico Guido Barbieri.

Prezzi da 3 euro, per studenti fino a 15 anni, e 6 euro per quelli fino a 19, a 22 euro prezzo intero.
Informazioni: Teatro delle Muse, 07152525