giovedì 7 febbraio 2013

Le “Magnifiche 6” con laVerdi di Milano

Per festeggiare i 20 anni dalla fondazione, laVerdi ha realizzato 6 DVD con le registrazioni delle Sinfonie di Čajkovskij dirette dal Maestro Vladimir Delman, nel 1989 a Milano, Mosca e Pittsburgh
          

 


laVerdi festeggia i vent’anni  con un’iniziativa editoriale che non è solo un evento musicale ma anche il racconto della genesi di un’orchestra che oggi è tra le realtà artistiche più rilevanti d’Italia. Era il 1989, in piena guerra fredda tra Usa e Urss, quando il Maestro Vladimir Delman, uomo eccezionale che non credeva solo nella musica ma anche in un mondo diverso, ebbe l’idea di eseguire le sei sinfonie di Čajkovskij con le orchestre dei Conservatori di Milano e Mosca e con l’Orchestra dell’Università di Pittsburgh (USA), per dimostrare che la musica può essere veicolo di valori di pace e progresso civile. 


Il progetto di Delman prevedeva anche di riunire a Milano le tre giovani Orchestre per un grande evento finale. Purtroppo quel sogno non fu mai realizzato. Ma, grazie alla Rai e all’allora direttore generale Biagio Agnes, resta la registrazione di quei sei concerti memorabili:

a Milano
Sinfonia N.2 in Do minore op 17
la Sinfonia N.4 in Fa Minorte op.36

a Mosca
Sinfonia N.6 in Si minore opera 74
Sinfonia N.1 in sol minore op.13

a Pittsburgh
Sinfonia N.5 in Mi minore op 64
Sinfonia N.3 in Re maggiorte op.29

Questi concerti furono trasmessi dalla RAI nel 1994 ottenendo un grande successo di pubblico. Oggi vengono riproposti in un cofanetto coprodotto da laVerdi e RAI, che celebra i vent’anni dell’Orchestra Sinfonica di Milano Giuseppe Verdi e  insieme quell’uomo straordinario che fu l’artefice della sua nascita. Volodia infatti aveva in mente di creare un’orchestra sinfonica che non fosse composta da “impiegati della musica” (come spesso avveniva) ma da giovani musicisti appassionati, con la voglia di metterci il cuore, oltre che la tecnica.  Non erano tempi facili: il blocco delle assunzioni negli enti pubblici non offriva sbocchi concreti ai giovani diplomati del Conservatorio di Milano. Ma Vladimir Delman  e Marcello Abbado, allora direttore del Conservatorio milanese, credevano che fosse necessario investire nel futuro della musica, creando ex novo una grande orchestra. Dall’entusiasmo di Delman e di quei musicisti è nata l’Orchestra Sinfonica di Milano Giuseppe Verdi: una bella storia “alla milanese”, ricca di passione, impegno, competenze, energie, coraggio. Un esempio: al primo concerto assoluto dell’Orchestra, il 13 novembre 1993 al Conservatorio di Milano, Delman dedicò 45 giorni di prove consecutive (sabato e domeniche compresi) senza ricevere alcun compenso, ma solo vitto e alloggio. Il Maestro era sicuro che le istituzioni italiane, sia a livello centrale che locale, avrebbero appoggiato e sostenuto economicamente un’iniziativa lodevole come questa. Spesso, negli anni successivi, i fatti gli hanno dato torto. Ma questa è un’altra storia. Oggi laVerdi vuole festeggiare con il suo pubblico vent’anni di un’idea geniale, magari un po’ folle, durante i quali però l’entusiasmo iniziale si è mantenuto intatto. Onorando il sogno di Volodia, a novant’anni dalla nascita nel 1923 a Leningrado.

(Comunicato stampa)