giovedì 28 febbraio 2013

Addio a Harvey Lavan Cliburn Jr.

È scomparso ieri, nella sua casa di Forth Worth, il leggendario pianista Van Cliburn  (Shreveport, 12 luglio 1934 – Forth Worth, 27 febbraio 2013), vincitore del primo concorso Čajkovskij


Aveva 78 anni Van Cliburn, leggendario pianista che diede il nome al famosissimo Concorso internazionale pianistico. È scomparso ieri nella sua casa di Fort Worth, in Texas, dove si era ritirato, essendo, da tempo, malato di tumore alle ossa: a dare la notizia della sua morte la portavoce, Mary Lou Falcone. 




Nato a Shreveport, in Louisiana, il 12 luglio del 1934, Harvey Lavan “Van” Cliburn Jr. iniziò lo studio del pianoforte a 3 anni con sua madre, Rildia Bee O'Bryan; trasferitosi con la famiglia in Texas a 12 anni, Cliburn vinse un concorso pianistico nazionale che gli lo fece debuttare con la Houston Symphony Orchestra. A 17 anni entrò nella prestigiosa Juilliard School di New York, dove studiò con Rosina Lhévinnee a 20 vinse il prestigioso Levintritt Award e debuttò alla Carnegie Hall sotto la direzione di Dimitri Mitropoulos suonando il Concerto n. 1 di Čajkovskij. La fama internazionale arrivò, però, nel 1958 quando vinse la prima edizione del Concorso internazionale Čajkovskij: il “Time” gli dedicò una copertina definendolo il “texano che ha conquistato la Russia” e la RCA Victor gli fece un contratto esclusivo. La sua incisione del Concerto n.1 di Čajkovskij ha venduto più di 3 milioni di copie e ha ricevuto il Grammy Award nel 1958 nella categoria “migliore interpretazione di musica classica”. Nel 1962 Cliburn divenne responsabile musicale del Concorso pianistico internazionale, intitolato “Van Cliburn” in suo onore. Tra le sue apparizioni storiche si ricorda quella del 1978, quando fu invitato a suonare alla Casa Bianca per il presidente Ronald Reagan e il suo ospite, il presidente Michail Gorbačëv. Tra le onorificenze: nel 2001 i Kennedy Center Honors, prestigiosa onorificenza conferita dal Kennedy Center for the performing arts di Washington; nel 2003 la Presidential Medal of Freedom, conferitagli da George W. Bush, e, nel 2004, la Russian Friendship Medal, le due più alte onorificenze civili dei due paesi. Nello stesso anno, gli è stato assegnato un Grammy alla carriera.




Adriana Benignetti