mercoledì 23 gennaio 2013

I Solisti della Mahler Chamber Orchestra all’Auditorium Parco della Musica, Roma

Da Bach a Stravinskij nel concerto di venerdì 25 gennaio 2013 ore 20.30 presso la Sala Sinopoli


Nata nel 1977, su iniziativa di alcuni membri della Gustav Mahler Jugendorchester che avevano superato l’età massima per parteciparvi, ma che volevano continuare a fare musica insieme, la Mahler Chamber Orchestra non ha una sede fissa e può definirsi un’orchestra europea “itinerante” con sedi a Ferrara, Dortmund, Essen, Colonia e Lucerna. Alcuni dei suoi eccellenti solisti saranno, accanto ad Andrea Zucco, primo fagotto dell’Orchestra di Santa Cecilia, protagonisti del concerto di venerdì 25 gennaio 2013 alle ore 20.30 presso l’Auditorium Parco della Musica di Roma (Sala Sinopoli). In programma: Händel, Stravinsky, Bach, Vivaldi e Bartók.





Nei suoi quindici anni di vita la Mahler Chamber Orchestra (MCO) si è rivelata uno degli ensemble artisticamente più interessanti e richiesti del panorama musicale internazionale. Orchestra itinerante senza una sede fissa, la MCO è in viaggio all’incirca duecento giorni all’anno. La Stagione 2012/13 la vede esibirsi in tredici paesi europei, in Giappone e Australia. La MCO è inoltre presente nella maggior parte delle capitali europee e in festival prestigiosi come il Musikfest Berlin, Prague Spring e le Salzburger Mozartwoche. Un elemento fondamentale nella vita dell’orchestra sono i soggiorni prolungati e regolari presso le sue sedi di residenza: Ferrara, il Nord Reno-Vestfalia (NRW – nelle città di Dortmund, Essen e Colonia) e il LUCERNE FESTIVAL, dove l’orchestra si reca ogni estate, costituendo il nucleo della LUCERNE FESTIVAL ORCHESTRA fondata da Claudio Abbado. All’inizio del 2011 la MCO è stata nominata ambasciatore culturale dell’Unione Europea. Con la MCO Academy e il programma MCO Landings l’Orchestra è sempre più impegnata anche in ambito pedagogico e sociale.  La Mahler Chamber Orchestra è stata fondata nel 1997 da membri della Gustav Mahler Jugendorchester, che desideravano continuare a suonare insieme. Con il sostegno di Claudio Abbado, i musicisti hanno creato il loro ensemble, ispirato alla visione di un’orchestra internazionale indipendente di altissimo livello artistico. L’ensemble ha conosciuto il suo primo decisivo successo pochi mesi dopo la sua fondazione: nell’estate del 1998 presso il Festival di Aix-en-Provence con l’esecuzione del Don Giovanni di Mozart diretto da Claudio Abbado. Quando nel 2008 la MCO ha debuttato al Teatro Real di Madrid con il Fidelio diretto da Abbado, Le Monde ha definito l’ensemble come “la miglior orchestra del mondo”. I quarantacinque membri stabili della MCO provengono da venti paesi diversi e vivono in tutta Europa. Oltre al suo nucleo fisso, la MCO si avvale anche di una rete di musicisti eccellenti, accuratamente selezionati e formati, che possono unirsi all’orchestra in base alle necessità dei diversi progetti che la vedono coinvolta. Il repertorio principale dell’Orchestra è rappresentato dalle grandi pagine sinfoniche e operistiche del Classicismo viennese e del primo Romanticismo. Grazie alla flessibilità della sua struttura l’ensemble ha la possibilità di eseguire un repertorio molto vasto, che spazia dalla musica da camera alle grandi opere sinfoniche e operistiche, dal barocco fino all’esecuzione di brani contemporanei. Il nome dell’Orchestra ricorda che l’ensemble nasce nell’ambito della Gustav Mahler Jugendorchester. Il termine “Chamber” si riferisce alla sua sensibilità cameristica, caratteristica peculiare di tutti i suoi musicisti, più che alle sue dimensioni. Economicamente indipendente, la MCO si finanzia principalmente grazie agli incassi dei concerti e con l’aiuto di mecenati e sponsor. La MCO ha una struttura organizzativa democratica ed è governata dal Consiglio dell’orchestra in collaborazione con la Direzione, che ha la sua sede a Berlino. Accanto al fondatore Claudio Abbado, Daniel Harding è stata una delle principali figure di riferimento dell’orchestra. Nominato Principale Direttore Ospite a 22 anni, nel 2003 è stato eletto Direttore Musicale e nel 2008 ha assunto il titolo di Direttore Principale. Nell’estate del 2011 l’orchestra ha deciso all’unanimità di conferirgli a vita il titolo di Conductor Laureate. Anche il pianista Leif Ove Andsnes, che dal 2012 è legato all’orchestra come Artistic Partner, ha assunto un ruolo centrale per la vita dell’ensemble. Tra il 2012 e il 2015 Andsnes e la MCO sono impegnati in una tournée che prevede più di sessanta concerti in dieci paesi e la realizzazione di registrazioni per Sony Classical con il progetto “The Beethoven Journey”, un ciclo dedicato a Beethoven che vede Andsnes dirigere dal pianoforte i cinque Concerti per pianoforte e la Chorfantasie. Altri partner artistici dell’orchestra sono i direttori Esa-Pekka Salonen, Pierre Boulez, Sir John Eliot Gardiner, Sir Roger Norrington, Vladimir Jurowski, Tugan Sokiev, Daniele Gatti e solisti come Martha Argerich, Mitsuko Uchida, Pierre-Laurent Aimard, Janine Jansen, Kolja Blacher, Isabelle Faust, Jonas Kaufmann e Rolando Villazón.  I progetti di spicco della Stagione in corso includono il concerto inaugurale del Musikfest Berlin sotto la direzione di Kent Nagano nell’agosto 2012, la continuazione del “Beethoven Journey” con Leif Ove Andsnes, la prima collaborazione con il giovane direttore d’orchestra lettone Andris Nelsons nel gennaio 2013, un tour mozartiano con Mitsuko Uchida nel marzo 2013 e il debutto dell’orchestra in Australia nel luglio 2013. Con questa stagione termina la residenza della MCO nel NRW, iniziata nel 2009. La MCO torna nel Nord Reno- Vestfalia quattro volte con progetti sotto la bacchetta di Marc Minkowski, Andrés Orozco-Estrada e Daniel Harding. Il concerto della MCO Academy 2013 sarà diretto da Pablo Heras-Casado. La MCO Academy è nata nel 2009 nell’ambito della residenza della MCO nel NRW e in collaborazione con l‘Orchesterzentrum│NRW di Dortmund. L’Academy, con le sue lezioni individuali, workshop di musica da camera e prove d’orchestra, rappresenta un modello di formazione e perfezionamento delle nuove generazioni di orchestrali. Momento culminante dell’Academy è il concerto annuale: in questa occasione gli studenti selezionati tramite audizione per essere ammessi nelle fila della MCO hanno modo di fare un’esperienza concreta di cosa significhi suonare sotto la guida di un direttore d’orchestra prestigioso. I concerti della MCO Academy sono stati diretti da Daniel Harding, Ton Koopman, Pierre Boulez ed Esa-Pekka Salonen. La MCO Academy ha un crescente numero di legami internazionali e – oltre al suo partner principale, l’Orchesterzentrum│NRW – è legata ad istituzioni musicali a Barcellona, Manchester, in Norvegia e Australia. In tal modo la MCO Academy offre ai giovani musicisti una preziosa possibilità di scambio e rapporti a livello internazionale. Nel gennaio 2012 ha avuto inizio il nuovo programma socio-educativo MCO Landings che comprende due ambiti, l’insegnamento musicale e l’impegno sociale attraverso la musica. Il programma si basa sul desiderio dei musicisti della MCO di approfondire e incrementare, nel loro lavoro quotidiano, lo scambio con persone e culture di diverse origini. Il più importante e attuale dei progetti MCO Landings va dal 2012 al 2015 sotto il titolo di “Feel the Music” e corre parallelo a “The Beethoven Journey” con Leif Ove Andsnes: in collaborazione con l’organizzazione britannica “Music and the Deaf” la MCO e Leif Ove Andsnes guidano bambini con problemi d’udito nel mondo musicale per esplorare l’ascolto, la traccia e la forma della musica. I musicisti della MCO si riuniscono regolarmente in diverse formazioni cameristiche per intensificare, nella pratica della musica da camera, quello che considerano l’elemento fondamentale della loro orchestra: il reciproco ascolto e la comunicazione all’interno di un gruppo di personalità musicali consapevoli e autonome. Tutte le formazioni cameristiche della MCO si esibiscono sotto il nome di Mahler Chamber Soloists. Le dimensioni ridotte e flessibili di questi gruppi sono inoltre particolarmente propizie per la sperimentazione a livello di repertorio, tipologia e luoghi in cui si svolgono i concerti, tutti elementi fondamentali dell’identità della MCO. In quanto orchestra itinerante e internazionale, la MCO si trova in una situazione particolarmente adatta a promuovere collaborazioni internazionali, dialogo interculturale e a portare in primo piano l’eredità culturale dell’Europa. Per questo motivo all’inizio del 2011 la MCO è stata ufficialmente insignita del ruolo di Ambasciatrice Culturale Europea dal 2011 al 2013. Nel frattempo la MCO si è esibita in quasi tutte le nazioni europee, negli Stati Uniti, in Colombia, Cuba, Brasile, Venezuela, Giappone, Singapore, Hong Kong, Taiwan, Corea e India. Nel corso di questi viaggi la MCO è stata sempre impegnata anche sul fronte dell’educazione e dell’impegno sociale. In questo ambito si inseriscono le collaborazioni con le orchestre giovanili in Venezuela, Colombia e Singapore e la partecipazione all’iniziativa “Songbound” in India, che promuove l’accesso alla musica per i bambini di strada. La MCO ha realizzato per etichette come Virgin Classics, Harmonia Mundi, Decca e Deutsche Grammophon 24 album, molti dei quali hanno ottenuto premi prestigiosi: tra queste, registrazioni operistiche con Claudio Abbado e Daniel Harding, album di arie d’opera con Anna Netrebko e Jonas Kaufmann e un CD dedicato a Rachmaninov con la giovane star del pianoforte Yuja Wang. Nel 2012 Deutsche Grammophon ha pubblicato la registrazione dell’esecuzione in forma di concerto del Don Giovanni diretto da Yannick Nézet-Séguin a Baden-Baden con Ildebrando d’Arcangelo, Diana Damrau, Joyce DiDonato, Mojca Erdmann e Rolando Villazón. Nel settembre 2012 è uscito per Sony Classica il primo album del “Beethoven Journey” con il Primo e Terzo concerto per pianoforte eseguiti e diretti da Leif Ove Andsnes.


Stagione di Musica da camera 2012-2013
Auditorium Parco della Musica - Sala Santa Cecilia
Venerdì 25 gennaio 2013 ore 20.30

Solisti della Mahler Chamber Orchestra e di Santa Cecilia
Philipp von Steinaecker direttore
Andrea Zucco fagotto

Händel, Concerto Grosso op. 6 n. 1
Stravinsky, Concerto in re
Bach, Concerto per fagotto
, archi e basso continuo (da BWV169, 49 e 1053)
Vivaldi
Concerto per fagotto RV 484
Bartók, Divertimento


Biglietti da 18 a 38 Euro.
Per maggiori informazioni: www.santacecilia.it o telefonare allo 068082058