lunedì 28 gennaio 2013

“Adriano in Siria” sul Canale Classica di Sky, sabato 2 febbraio 2013 ore 21.00

Prosegue la messa in onda di tutte le opere di Pergolesi allestite a Jesi dalla Fondazione Pergolesi Spontini



Grande successo sul Canale Classica di Sky (728) per le opere di Giovanni Battista Pergolesi realizzate dalla Fondazione Pergolesi Spontini tra il 2009 e il 2011 in occasione delle celebrazioni per i 300 anni della nascita del grande compositore. 

Classica, l’unico canale televisivo italiano interamente dedicato alla grande musica, ha trasmesso in più occasioni gli allestimenti jesini grazie al crescente apprezzamento dei telespettatori verso la musica barocca e verso il repertorio pergolesiano in particolare. Così nel palinsesto di sabato 2 febbraio alle ore 21.00, ritorna l’opera “Adriano in Siria” con gli intermezzi “Livietta e Tracollo”, nei nuovi allestimenti andati in scena in un’unica serata nel giugno 2010 al Teatro Pergolesi di Jesi. Il dittico andrà in onda inoltre lunedì 4 febbraio ore 10, mercoledì 6 febbraio ore 13.15, domenica 10 febbraio ore 13.30, martedì 12 febbraio ore 13.20. Le immagini video riprese in alta definizione da Unitel Classica, proprietaria dei canali satellitari Classica, in collaborazione con la Fondazione Pergolesi Spontini, sono curate nella regia da Tiziano Mancini.

La regia di “Adriano in Siria” e di “Livietta e Tracollo” porta la firma del madrileno Ignacio García, le scene di Zulima Memba del Olmo, i costumi di Patricia ToffoluttiOttavio Dantone dirige l’Accademia Bizantina ed un cast di grandi voci del barocco quali Marina Comparato (Adriano), Lucia Cirillo (Emirena), Annamaria Dell’Oste (Farnaspe), Nicole Heaston (Sabina), Stefano Ferrari (Osroa), Francesca Lombardi (Aquilio), Monica Bacelli(Livietta) e Carlo Lepore (Tracollo).


“Adriano in Siria” dramma per musica in tre atti su libretto di Metastasio andato in scena per la prima volta nel 1734, è stato rappresentato lo scorso anno al Teatro Pergolesi di Jesi come avveniva nella Napoli del Settecento, con i due intermezzi buffi di “Livietta e Tracollo” tra i tre atti dell’opera seria.