mercoledì 21 novembre 2012

“Lucia di Lammermoor” al Teatro Pergolesi di Jesi, venerdì 23 e domenica 25 novembre

La regia di Henning Brockhaus, la ricostruzione delle scene di Josef Svoboda e la bacchetta di Matteo Beltrami. Nel cast vocale, tra gli altri: Gianluca Terranova, Julian Kim e Sofia Mchedlishvili


«Adoro il ruolo di Edgardo: unisce accento drammatico a momenti di canto a mezza voce di grande abbandono, specie nel finale, Tu che a Dio spiegasti l’ali. Pavarotti diceva che - Cantare Donizetti mette a posto la voce! - Aveva ragione! Lucia di Lammermoor poi è l’Opera romantica per eccellenza dove si ama, si combatte e ci si uccide per amore: più di così!». Gianluca Terranova


«La musica di Donizetti fa emergere di battuta in battuta una differenza evidente e abissale tra il mondo femminile di Lucia fatto di un susseguirsi continuo di diversi sentimenti, amore ed emozioni e quello unilaterale maschile dove trionfano quasi unicamente la smania di potere, di guerra (quindi di distruzione) e l’odio. La protagonista viene poi condotta alla follia da giochi di potere e inganni ad esso legati. Il culmine dell’opera è la famosa scena della follia che viene sempre rappresentata seguendo i clichées di quello che noi pensiamo sia folle con strani gesti e atteggiamenti secondo me gratuiti che non arrivano in nessun modo al vero nucleo di quanto accade con Lucia. Tutta la scena (come dimostra la musica) è invece piena d’amore. Tutti rimangono scioccati e quasi pietrificati (Donizetti non fa più cantare né il coro né Raimondo): Lucia riesce a realizzare il suo vero amore solo con il morto Arturo. Allora come oggi l’eccessiva smania di potere porta a una deformazione dell’anima che può rivelarsi causa di follia. La nostra storia recente è piena di psicopatici e di individui che si sono consegnati al potere. In questo senso Lucia di Lammermoor risulta ancora attuale e contemporanea».
Henning Brockhaus








Protagonista, lo scorso settembre, della fiction tv su Rai Uno “Caruso, la voce dell’amore”, il tenore Gianluca Terranova sarà Lord Edgardo al Teatro Pergolesi di Jesi nella Lucia di Lammemoor di Gaetano Donizetti con la ricostruzione delle scene di Josef Svoboda (da Benito Leonori, già allievo e collaboratore dell’artista boemo), la regia di Henning Brockhaus e la direzione di Matteo Beltrami della Form Orchestra Filarmonica Marchigiana (il Coro Lirico Marchigiano "V. Bellini" è diretto da Pasquale Veleno), venerdì 23 novembre alle ore 21 e domenica 25 novembre alle ore 16. Due i debutti: il baritono coreano Julian Kim (Lord Enrico Asthon) e – per la prima volta in Italia – il giovane soprano georgiano Sofia Mchedlishvili (Miss Lucia). Completano il cast vocale: Alessandro Scotto di Luzio (Lord Arturo Bucklaw), Giovanni Battista Parodi (Raimondo Bidibent), Cinzia Chiarini (Alisa), il tenore marchigiano Roberto Jachini Virgili (Normanno). Per l’anteprima giovani riservata alle scuole di giovedì 22 novembre alle ore 16 i protagonisti sono Alexandru Aghenie (Lord Enrico), Romina Casucci (Miss Lucia) e Giacomo Patti (Sir Edgardo di Ravenswood). Il nuovo allestimento in coproduzione tra 8 teatri italiani: Fondazione Pergolesi Spontini, Teatri del Circuito Lirico Lombardo (Cremona, Como, Brescia e Pavia), Teatro Coccia di Novara, Teatro dell’Aquila di Fermo e Teatro Alighieri di Ravenna.

Biglietti: da 15 a 66 euro.


Adriana Benignetti