martedì 6 novembre 2012

Il “Macbeth” al Teatro Pergolesi di Jesi, venerdì 9 e domenica 11 novembre 2012

La regia di Henning Brockhaus e la bacchetta di Giampaolo Maria Bisanti per il nuovo allestimento della Fondazione Pergolesi Spontini in coproduzione con Trieste e Genova



«Macbeth è l’opera più sorprendente che Verdi abbia mai scritto da un punto di vista musicale, canoro e drammaturgico. Manca delle grandi arie, ben note o popolari, che incantano il pubblico nelle altre opere verdiane. Il compositore emiliano è del tutto rivoluzionario nell’affrontare gli abissi più profondi dell’essere umano. Sono convinto che Macbeth possa essere uno studio raro, interessante e analitico della psicopatia umana. Nell’opera emergono tutte le contraddizioni interiori, la complessa sfera emotiva e i conseguenti atteggiamenti degli esseri umani. Per esempio Macbeth ha un solo motivo per uccidere Duncano: colmare un profondo senso di vuoto legato alla decadenza e all’affievolimento frustrante del rapporto erotico con Lady Macbeth. Entrambi i coniugi cercano dunque, da psicotici, una compensazione, un nuovo stimolo per la loro vita e la trovano sia nella corsa al potere sia nel compimento degli omicidi (da quello di Duncano ai successivi). Lady Macbeth diventa folle, prima omicida poi suicida e Macbeth cinico assiste alla sua morte». Henning Brockhaus


Ha già firmato tanti spettacoli di successo – tra i quali Il prigionier superboVanne carta amorosaLa serva padronaLe devin du village, Atto senza paroleTraviata – il regista Henning Brockhaus che torna a Jesi con Macbeth,  secondo titolo del cartellone lirico jesino, in programma venerdì 9 novembre ore 21.00 e domenica 11 novembre ore 16.00 (mercoledì 7 novembre alle 16.00, invece, ci sarà l’“anteprima giovani”). 


L’opera di Giuseppe Verdi verrà proposta in un nuovo allestimento a cura della Fondazione Pergolesi Spontini in coproduzione con il Teatro Lirico G. Verdi di Trieste e il Teatro Carlo Felice di Genova, dove circuiterà nel 2013: un allestimento ‘storico’, con le bellissime scene di Josef Svoboda, andate perdute e ricostruite nei Laboratori scenografici di Jesi da Benito Leonori nell’ambito di un progetto dedicato appunto al grande scenografo ceco nel decimo anniversario della morte. Sul podio, il maestro Giampaolo Maria Bisanti a dirigere la FORM Orchestra Filarmonica Marchigiana e il Coro Lirico Marchigiano “V. Bellini” (diretto da Pasquale Veleno): i costumi sono di Nanà Cecchi, le coreografie di Maria Cristina Madau. Nel cast vocale: Luca Salsi (Macbeth), Tiziana Caruso (Lady Macbeth), Mirco Palazzi  (Banco), Thomas Yun  (Macduff), Dario Di Vietri (Malcolm), Miriam Artiaco (la Dama di Lady Macbeth), Carlo Di Cristoforo (Medico), Andrea Pistolesi (il Domestico di Macbeth, il Sicario e l’Araldo).

Per informazioni:
Fondazione Pergolesi Spontini tel. 0731.202944, www.fondazionepergolesispontini.com
Biglietteria Teatro Pergolesi tel. 0731-206888

Adriana Benignetti