mercoledì 26 settembre 2012

Ensemble Sillages a “Traiettorie 2012”, Casa della Musica, Parma

Un viaggio nella musica francese degli anni ’80 e ’90 del ‘900, venerdì 28 settembre alle ore 20.30

(Foto di Didier Olivré)

Dopo due anni l’Ensemble Sillages, diretto da Renaud Déjardin, torna a “Traiettorie”, Rassegna Internazionale di Musica Moderna e Contemporanea, giunta alla XXII edizione: questa volta la compagine ci condurrà in un affascinante viaggio nella musica francese degli anni Ottanta e della prima metà dei Novanta del secolo scorso. In programma musiche di Philippe Leroux, Gérard Grisey, Pascal Dusapin, Georges Aperghis e del finlandese Magnus Lindberg, allievo di Donatoni come Philippe Leroux e Pascal Dusapin, e come Dusapin e Leroux insofferente alle scuole e alle correnti.




Fondato nel 1992 da Philippe Arrii-Blachette, l'Ensemble Sillages è una formazione di musicisti che trovano nei compositori del nostro tempo la migliore espressione della loro sensibilità interpretativa. Numerosi progetti hanno visto la luce grazie alla sua associazione con Le Quartz - Scène nationale de Brest, dal 1996: prime esecuzioni assolute, diffusione del repertorio contemporaneo, attività culturali e didattiche, tutta una serie di proposte per educare il pubblico alla musica del nostro tempo. Al centro della politica artistica dell'ensemble è la collaborazione con i compositori per una corretta interpretazione del loro pensiero musicale e per favorire la viva comprensione delle loro opere presso il pubblico. Oltre all'esecuzione del repertorio contemporaneo, diversi sono i progetti elaborati dall'Ensemble Sillages con l'obiettivo di introdurre il maggior numero possibile di spettatori alle nuove forme musicali. Sono basati su questo approccio i cine-concerti accompagnati da musiche originali: Grémillon / Jean-Luis Agobet nel 1999, Vigo / François Paris e Buñuel / Martin Matalon nel 2005, Keaton nel 2010 e Méliès nel 2011 con composizioni di Carlos Grätzer. L'attività a livello nazionale si sviluppa parallelamente a quella in ambito internazionale: l'Ensemble Sillages si è esibito a Lione, Perpignan, Digione, Nizza, Parigi ma anche a Madrid, Siviglia, Alicante, Ginevra, Roma e ancora a Buenos Aires e in Messico, a Monterrey. Oltre alla registrazione di Anna Livia Plurabelle di André Hodeir assieme a musicisti jazz, l'ensemble ha inciso una monografia su Jean-Luc Hervé (Sillages) e le Traces di Martin Matalon, dalla II alla VII.

Violoncellista solista, vincitore di numerosi concorsi internazionali come il "Rostropovich" o il "Bach" di Lipsia, Renaud Déjardin si appassiona molto presto per la musica da camera e la musica sinfonica. A dodici anni, ottenuta una medaglia d'oro con i complimenti della giuria al Conservatorio di Strasburgo, collabora con l'Orchestre Français des Jeunes, poi con l'Orchestre des Jeunes de l'Union Européenne, l'Orchestre de l'Opéra de Paris, l'Orchestre Philharmonique de Radio France e l'Ensemble Intercontemporain. Nel 2003 entra nel corso superiore di direzione d'orchestra del Conservatorio di Parigi. Nel 2007 ottiene il primo premio del Conservatorio dirigendo L'uccello di fuoco di Stravinskij e il Concerto in sol di Ravel alla Cité de la Musique. Presto notato per le sue doti eccezionali, è direttore ospite dell'Opéra de Paris, dell'Orchestre d'Auvergne, della Filarmonica di Eskisehir in Turchia e lavora regolarmente con ensemble di musica contemporanea come gli Israel Contemporary Players, l'Ensemble Sillages, l'Ensemble Quaerendo Invenietis, l'Ensemble Court-circuit. La sua discografia come violoncellista comprende opere di Robert Schumann e Bohuslav Martinů e come direttore d'orchestra opere di Jean-Luc Hervé (L'Algarade, "Coup de coeur" dell'Académie Charles Cros), di Berio (Aeon, incisione premiata da "Le monde de la musique") e di Durosoir (Alpha, con l'Ensemble Calliopée).

Ensemble Sillages
Sophie Deshayes, flauto
Jean-Marc Fessard, clarinetto
Vincent Leterme, pianoforte
Lyonel Schmit, violino
Gilles Deliège, viola
Ingrid Schoenlaub, violoncello
Renaud Déjardin, direttore

Philippe Leroux (1959)
Continuo(ns) (1994) per flauto, clarinetto, pianoforte, violino e violoncello, 15'
Gérard Grisey (1946-1998)
Talea ou la machine et les herbes folles (1986) per flauto, clarinetto, pianoforte, violino e violoncello, 17'
Magnus Lindberg (1958)
Trio (2008) per clarinetto, violoncello e pianoforte, 12'
Pascal Dusapin (1955)
Trio à cordes n. 1 (musique fugitive) (1980) per violino, viola e violoncello, 8'
Georges Aperghis (1945)
Faux mouvement (1995) per violino, viola e violoncello, 9'

Costi dei biglietti
Intero:                        € 15
Ridotto generico:    € 10    over 60, titolari Family Card, abbonati alla rassegna "I Concerti della Casa
                                               della Musica" e iscritti ai corsi "Parlare[di]musica"
Ridotto studenti:    € 5      studenti universitari e del Conservatorio
Omaggio:                              under 18 e studenti scuola superiore

I biglietti di Traiettorie danno diritto all'ingresso gratuito alla Casa del Suono (www.casadelsuono.it)

Per informazioni e prenotazioni:
Casa della Musica: tel. 0521 031170
Fondazione Prometeo: tel. 0521 708899 - 348 8574704

Adriana Benignetti