sabato 18 agosto 2012

“Invito al jazz”, Auditorium di Milano Fondazione Cariplo


Giuseppe Grazioli alla guida dell’Orchestra Sinfonica Verdi tra Gould, Copland, Bernstein ed Ellington: domenica 19 agosto ore 18.00


Dodicesimo appuntamento della Stagione Estiva 2012 de laVerdi all’insegna del jazz, domenica 19 agosto ore 18.00: sul podio, il direttore Giuseppe Grazioli, di casa tra le orchestre e le music hall d’Oltreatlantico, che guiderà il pubblico in un viaggio nel mondo del jazz attraverso 4 autori di riferimento assoluto. Il programma si aprirà con Morton Gould (Symphonette n. 2 – Second American Symphonette), per proseguire con Aaron Copland (Concerto per Clarinetto), un doppio Leonard Bernstein (Prelude, Fugue&Riffs e Three Dance Episodes from On the Town), per concludere con l’ariosa ed evocativa Night Creature di Edward Kennedy “Duke” Ellington: solisti, Fausto Ghiazza (clarinetto) e Michele Sciandra (contrabbasso), entrambi “prime parti” de laVerdi.

Per informazioni e prenotazioni: 02.83389401/2/3 www.laverdi.org




Giuseppe Grazioli si é diplomato in pianoforte con Paolo Bordoni, in composizione con Niccolò Castiglioni ed ha studiato direzione d’orchestra con Gianluigi Gelmetti, Leopold Hager, Franco Ferrara, Peter Maag e Leonard Bernstein. Ha diretto le principali orchestre italiane, fra le quali Accademia di Santa Cecilia di Roma, Orchestra RAI di Roma e Napoli, Orchestra del Teatro Comunale di Bologna, Orchestra del Teatro dell’Opera di Roma, Orchestra Sinfonica Siciliana, Orchestra Toscanini di Parma, Orchestra del Teatro Comunale di Trieste, Orchestra dell’Ente Arena di Verona, Orchestra del Carlo Felice di Genova, Orchestra Haydn di Bolzano, Pomeriggi Musicali e Orchestra Giuseppe Verdi di Milano. Dal 1995, anno in cui ha debuttato a St.Etienne con Madama Butterfly, svolge una intensa attività in Francia Molto apprezzata per la particolarità delle proposte è anche la sua produzione discografica. Dopo una serie di 3 CD con il gruppo Harmonia Ensemble dedicati a rarità del ‘900 (De Falla, Auric, Martinu, Casella, Malipiero, Rieti, Lambert, Bax, Bartok), ha registrato diverse composizioni di Nino Rota: l’opera La visita meravigliosa, entusiasticamente accolta e premiata dalla critica di tutto il mondo; un CD dedicato alla musica per orchestra (Choc du Monde de la Musique) e infine alcuni lavori per il teatro (Lo scoiattolo in gamba, Cristallo di rocca) con l’Orchestra Sinfonica di Milano Giuseppe Verdi. E’ appena stata pubblicata per l’etichetta CPO la prima registrazione assoluta del brano Quadri di Segantini di Zandonai, realizzata con l’Orchestra Haydn di Bolzano. Il 31 dicembre 2001 ha diretto alla Scala il concerto sinfonico che ha chiuso le attività in Teatro prima dei lavori di restauro. Nel giugno 2002 ha diretto, al Teatro Châtelet di Parigi, il concerto finale del concorso di canto Operalia, in seguito al quale Placido Domingo lo ha invitato a dirigere Lucia di Lammermoor all’Opera di Washington. Nel maggio 2003 ha diretto per il Teatro alla Scala la prima mondiale di Vita di Marco Tutino. Recentemente è stato presente nel cartellone nei maggiori teatri d’opera italiani e, in America del Nord, all’Università di Yale e all'Opéra de Quebec e ha diretto numerosi concerti sinfonici con le Orchestre del Carlo Felice di Genova, del Teatro de La Maestranza di Siviglia e con l’Orchestra Sinfonica di Tenerife. Nel mese di ottobre 2008 ha diretto all’Opera di Washington I pescatori di perle di Bizet e nel luglio 2010 ha inaugurato il Festival di Martina Franca con Napoli Milionaria di Nino Rota, ripresa poi a Cagliari nel luglio 2011. Nell’agosto 2011 ha registrato con l’Orchestra Sinfonica di Milano Giuseppe Verdi una vastissima selezione dell’opera di Nino Rota, tra cui alcuni inediti e rarità. 

Fausto Ghiazza è primo clarinetto solista dell’Orchestra Sinfonica di Milano Giuseppe Verdi dal 1996. Diplomatosi con il massimo dei voti e la lode nel 1990 al Conservatorio “A. Vivaldi” di Alessandria, sotto la guida del M° Giacomo Soave, ha poi conseguito nel 1993 il 1er Prix de Virtuosité di clarinetto (M° Thomas Friedli) ed il 1er Prix de Virtuosité di Musica da Camera (M° Roger Birnstingl), presso il Conservatorio Superiore di Musica di Ginevra. In Italia vanta collaborazioni con l’Orchestra Sinfonica della Rai di Torino, dell’Arena di Verona, del Teatro Carlo Felice di Genova, l’Orchestra Haydn di Trento e Bolzano. Ha suonato, come primo clarinetto, con direttori di fama tra cui Riccardo Chailly, Riccardo Muti, Carlo Maria Giulini, James Levine, Georges Prêtre, Vladimir Delman, Valery Gergiev, Luciano Berio, Wayne Marshall, effettuando inoltre con la propria Orchestra tournée in sale e teatri prestigiosi di tutta Europa, Sud America, Giappone, Cina. Di rilievo le esecuzioni della Kleine Kammermusik di Hindemith per cinque strumenti a fiato presso l’Auditorium di Milano con il M° Chailly, del Concerto K. 622 di Mozart (M° Perez), del Concerto n. 1 di C. M. von Weber (M° Renes). Si dedica regolarmente al repertorio da camera in duo con il pianoforte. Ha al suo attivo registrazioni di musica contemporanea per la Radio Suisse Romande, nonché prime esecuzioni assolute di brani a lui dedicati e incisioni, con la propria Orchestra, per importanti case discografiche, quali Decca, Claves, BMG e concerti trasmessi dai canali radio Rai, trai cui l’integrale delle Sonate di Brahms per clarinetto e pianoforte. Ha inciso per Decca, sotto la guida del M° Chailly, la Sonata n. 1 di Brahms, trascritta per clarinetto e orchestra dal M° Luciano Berio.

Michele Sciandra nasce a Campobasso nel 1971. Si avvicina alla musica classica all’età di 5 anni grazie alla passione del padre che lo affida a un suo amico insegnante per intraprendere lo studio del pianoforte, al quale si dedicherà per diversi anni del suo percorso di crescita. A quattordici anni si iscrive al Conservatorio Statale di Campobasso dove inizia a studiare il contrabbasso sotto la guida del M° F. Bocchini (già primo contrabbasso del Teatro dell’Opera di Roma), che lo seguirà per tutti gli anni di studio fino al diploma ottenuto a pieni voti. Dimostra passione anche per l’arte figurativa, quindi studia parallelamente presso il Liceo Artistico Statale della sua città, dove consegue la maturità. Appena diplomato vince la borsa di studio presso l’Orchestra Giovanile Italiana, con la quale inizierà un percorso di studio professionale d’orchestra che lo porterà a esibirsi in giro per l’Europa anche in formazioni da camera. Nel frattempo, segue diversi corsi di alto perfezionamento tra cui la scuola di musica “W. Stauffer” di Cremona, per tre anni, sotto la guida del M° F. Petracchi, dove consegue il diploma. Appassionato di Jazz, si cimenta anche nello studio e nell’esecuzione del genere, frequentando i corsi di “Siena Jazz” e militando in varie formazioni dal trio al quartetto alla big band. Dal settembre del 1995 è primo contrabbasso della Verdi di Milano, con la quale ha svolto già 17 stagioni sinfoniche e numerose tournée in tutto il mondo, sotto la guida di grandi direttori tra cui R. Chailly, C.M. Giulini, R. Muti e molti altri.
Adriana Benignetti