martedì 5 giugno 2012

Roberto Cominati e Zhang Xian, Auditorium di Milano Fondazione Cariplo

Weber, Beethoven e Brahms per il concerto di giovedì 7, venerdì 8 e domenica 10 giugno


Erano già saliti insieme sul palco dell’Auditorium di Milano Fondazione Cariplo Roberto Cominati e Zhang Xian: la prima volta nel settembre 2010 (in programma il celeberrimo “Rach 3”); poi, nel novembre 2011 con il Concerto n. 2 di Beethoven.  Una collaborazione già collaudata, dunque, quella tra il pianista napoletano e il direttore d’orchestra cinese che si ritroveranno insieme, questa settimana, di nuovo con Beethoven e il suo Concerto n. 4: per Cominati questo è anche il secondo appuntamento con laVerdi nella Stagione 2011/2012. 


Il concerto si aprirà con l’Ouverture da Il franco cacciatore  di Carl Maria von Weber Eutin (Lubecca 1786 – Londra 1826) e si chiuderà con la Sinfonia n. 4 di Johannes Brahms.








All’indomani del suo recital al Festival di Salisburgo, così scriveva la Salzburger Nachrichten «...Inesauribili i suoi colpi sfumati quando esplora la preziosità di Debussy nella sua incantevole atmosfera di suono, affascinante la mistura di calore e di fine tecnica nel Tombeau de Couperin di Ravel, memorabile la sua passionale freddezza nell’ondeggiante e poco profonda trascrizione della Valse…». Nato a Napoli nel 1969, Roberto Cominati ha cominciato giovanissimo lo studio del pianoforte, partecipando già dal 1976, con i più alti riconoscimenti, ai più importanti concorsi pianistici italiani, e ottenendo a otto anni l’ammissione per meriti speciali al Conservatorio S. Pietro a Majella. Ha studiato dal 1984 con Aldo Ciccolini all’Accademia Superiore di Musica “Lorenzo Perosi” di Biella e dal 1989 con Franco Scala all’Accademia Pianistica “Incontri col Maestro” di Imola. Vincitore del Primo premio al Concorso Internazionale “Alfredo Casella” di Napoli nel 1991, nel 1993 si è imposto all’attenzione della critica e delle maggiori istituzioni concertistiche europee con il Primo premio al Concorso Internazionale “Ferruccio Busoni” di Bolzano. Nel 1999 ha ottenuto il Prix Jacques Stehman del pubblico della RTFB e della TV5 France, nell’ambito del Concours Reine Elisabeth di Bruxelles. Dopo i premi prestigiosi, Roberto Cominati ha intrapreso una carriera intelligente, senza disperdersi in un’attività frenetica ma privilegiando orchestre e direttori di rango, un repertorio stimolante e persino alcune passioni extramusicali, come quella del volo, che testimoniano di una grande apertura mentale. Ospite delle più importanti società concertistiche italiane e di istituzioni quali il Teatro alla Scala di Milano, il Comunale di Bologna, la Fenice di Venezia, il Maggio Musicale Fiorentino, il San Carlo di Napoli, l’Accademia di Santa Cecilia di Roma, l’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai, l’Accademia Chigiana di Siena e il Festival dei Due Mondi di Spoleto, ha suonato al Théâtre Châtelet di Parigi, al Kennedy Center di Washington, al festival di Salisburgo, a Berlino, in Inghilterra, Giappone, Australia, Belgio, Olanda, Finlandia. Ha collaborato con molti celebri direttori d’orchestra, fra i quali Sir Simon Rattle, Andrey Boreyko, Leon Fleisher, Daniel Harding, Yuri Ahronovitch, David Robertson, Aleksandr Lazarev. Nel 2011 è uscita per Amadeus l’integrale pianistica di Maurice Ravel. Cominati ha eseguito con l’Orchestra Verdi, nel novembre 2011, il Concerto n. 2 di Beethoven.
Auditorium di Milano Fondazione Cariplo, Largo Gustav Mahler, Milano
tel. 02.83389.401/2/3 (orario biglietteria: a martedì a domenica 14.30 – 19.00)
Giovedì 7 giugno 2012 ore 20.30
Venerdì 8 giugno 2012 ore 20.00
Domenica 10 giugno 2012 ore 16.00

Carl Maria von Weber
Il franco cacciatore Ouverture
Ludwig van Beethoven
Concerto per pianoforte e orchestra n. 4 in Sol maggiore op. 58
Johannes Brahms
Sinfonia n. 4 in Mi minore op. 98

Orchestra Sinfonica di Milano Giuseppe Verdi
Pianoforte Roberto Cominati
Direttore Zhang Xian

Adriana Benignetti