venerdì 18 maggio 2012

“Mozart e Salieri”, Ridotto del Teatro delle Muse, Ancona


Venerdì 18 maggio ore 19.00 Videoproiezione del laboratorio tenuto in carcere e conversazione con il regista Luciano Colavero; alle 21, il film “Cesare deve morire”


«Avevo scelto di lavorare su "Mozart e Salieri" di Puškin pensando che il tema dell'ingiustizia dovesse certamente interessare i miei allievi, ma ho scoperto presto che non sarebbe stato semplice portarli ad affrontare l'argomento. Sorprendentemente il problema maggiore non è stato farli parlare della giustizia o dell’ingiustizia nei loro confronti, nelle loro vite. La prima frase del testo non è stata un problema. “Non esiste giustizia in terra”, dice Salieri, e i detenuti avevano molto da dire su questo punto. Ci capivamo. Loro dell'ingiustizia in terra ne parlavano facilmente, a parole o ad ammicchi, come chi sa bene di che cosa sta parlando. Il problema maggiore è stato spingerli ad accettare la seconda frase del testo. “Ma non esiste giustizia neanche in Cielo”. Questo proprio non volevano dirlo. Alcuni si sono rifiutati di ammettere che Dio potesse essere ingiusto. Altri dicevano di non saperlo e che per questo non volevano dirlo. Qualcuno sembrava addirittura superstizioso. È iniziato così un lungo percorso umano e pedagogico in cui ho cercato di far loro comprendere che l'attore, di fronte a frasi apparentemente impossibili, o che non condivide, deve cercare con analogie e progressivi avvicinamenti di trovare il modo di mettersi al posto del personaggio e difendere le sue idee. Alla fine ci siamo capiti. “Come un avvocato?” Mi hanno chiesto. “Sì, potete pensarla così: anche se siete sicuri che Salieri sia colpevole, dovete difenderlo”. E così il nostro viaggio attorno a "Mozart e Salieri" ha preso il via». Luciano Colavero


È il frutto di una collaborazione, nata alcuni anni tra la Fondazione Teatro delle Muse di Ancona e la Casa Circondariale di Montacuto e che ha portato alla creazione di un laboratorio teatrale, questo Mozart e Salieri del regista Luciano Colavero che sarà proiettato venerdì 18 maggio alle ore 18.00 presso il Ridotto del Teatro delle Muse di Ancona, all’interno della seconda edizione di Muse per la città.

Alle 21.00, sempre al Ridotto del Teatro delle Muse, verrà inoltre proiettato il film dei fratelli Taviani Cesare deve morire, vincitore dell’Orso d’Oro al Festival di Berlino 2012 e di 5 riconoscimenti alla 56esima edizione dei David di Donatello dell’Accademia del Cinema Italiano. Il film, realizzato in stile docu-fiction, narra i laboratori teatrali e la messa in scena curata dal regista Fabio Cavalli, del Giulio Cesare di Shakespeare da parte dei detenuti del carcere di Rebibbia.

L’ingresso è libero, riservato ai partecipanti alla videoproiezione di Mozart e Salieri.

Per info: 07152525, www.teatrodellemuse.org

Adriana Benignetti