giovedì 31 maggio 2012

“Maggio by night”, 75° Festival Maggio Musicale Fiorentino, Firenze

Secondo appuntamento della rassegna, presso La Cité Libreriacafè



“Cafè Mitteleuropa: cultura e musica dell’Europa centrale” e “jazz manouche”: sono questi i temi del secondo appuntamento (giovedì 31 maggio ore 21.30 e ore 22.30) di Maggio by night, rassegna nata dalla collaborazione tra il 75° Festival del Maggio Musicale Fiorentino e La Citè Libreriacafè. Ospiti della serata Gabriele Merlini e Ringe Ringe Raja: il primo si muoverà tra sonorità russe e ritmi balcanici, mentre i secondi ci condurranno alla scoperta del “jazz manouche”, uno stile musicale che nasce dall’incontro del jazz americano degli anni ’30 con le atmosfere musicali europee, di origine popolari (vals musette), tzigane, classiche e della tradizione mitteleuropea.


Giovedì 31 maggio 2012 - ore 21.30 e ore 22.30
La Cité Libreriacafè
Firenze -Borgo San Frediano 20r

Ore 21.30 Cafè Mitteleuropa: cultura e musica dell’Europa centrale
Più che entità fisica la Mitteleuropa è una cultura o un destino, per riprendere una efficace definizione di Milan Kundera. “I suoi confini sono immaginari e devono essere ridisegnati al formarsi di ogni nuova situazione storica”. Terra capace di restituire all’intero continente fondamentali contributi in numerosi campi del sapere poiché spazio di straordinaria apertura e punto d’incontro tra infinite suggestioni. Ma anche zona di guerra e divisione, per decenni segregata dietro un muro e costretta al forzato isolamento. Un concetto dinamico, nostalgico, tragico e spesso eroico. Punto d’incontro tra Est e Ovest e culla artistica, letteraria e musicale con la quale è impossibile non confrontarsi per capire l’Europa attuale.

Ore 22.30 Ringe Ringe Raja (jazz manouche)
Si muovono nel repertorio tradizionale europeo, dalla Russia alla Grecia, percorrendo i Balcani sotto lo sguardo benevolo di Manush, il dio del vento degli zingari. Un ponte musicale tra Europa e America creato dal chitarrista Django Reinhardt. Le melodie e le armonie melodie europee (classiche e popolari) vengono inserite in un contenitore di stampo jazzistico, con ritmiche sincopate e con spazio all’improvvisazione.

Clarinetti Massimiliano Sacchi
Chitarra Ernesto Nobili
Violoncello Marco Di Palo
Percussioni Cristiano Della Monica

Adriana Benignetti