martedì 17 aprile 2012

Aziz Shokhakimov – Silvia Colasanti – David Geringas, Auditorium di Milano Fondazione Cariplo


Il giovanissimo direttore d’orchestra uzbeko tra Brahms e una prima assoluta di Silvia Colasanti: ospite d’eccezione il violoncellista David Geringas



«Quest’opera è il risultato di due congiunture favorevoli: da una parte l’incontro con David Geringas, nell’estate del 2010, al Festival di Kuhmo, in Finlandia, incontro che ha prodotto il desiderio di una collaborazione tra noi; dall’altra, la commissione di un lavoro nuovo da parte dell’Orchestra Verdi. Ho inteso riprendere la formula del concerto per strumento solista e orchestra, trasfigurandola nella forma del presente. Da una parte assisteremo quindi al dialogo tra solista e orchestra, dall’altra all’antagonismo tra le due parti. Il lavoro nasce sulla scia degli aspetti formali fondamentali della tradizione del concerto solista, vale a dire l’alternanza di tempi lenti e veloci, sia pure riletti in prospettiva contemporanea, secondo i tempi di oggi e riuniti in un unico grande movimento. Per me si tratta di una grande soddisfazione, in quanto ho trovato a Milano, nell’Orchestra Verdi, non solo disponibilità a chiedere e dunque investire in nuovi lavori – circostanza coraggiosa, visti i tempi che corrono - ma anche attenzione verso la ricerca e la produzione degli autori contemporanei. Credo che questo sia anche il metodo migliore per proporsi a un pubblico variegato e sempre più trasversale, che può così mettere a confronto autori e brani di repertorio, generalmente più familiari, ai linguaggi contemporanei, nuovi e differenti».
Silvia Colasanti




Aziz Shokhakimov, classe 1988 e talento straordinario; David Geringas, musicista versatile, astro indiscusso del panorama musicale internazionale, e Silvia Colasanti, tra i compositori italiani più apprezzati all’estero: saranno loro gli straordinari protagonisti dell’interessantissimo concerto in programma questa settimana all’Auditorium di Milano Fondazione Cariplo. L’Orchestra Sinfonica di Milano Giuseppe Verdi eseguirà, infatti, in prima assoluta il Concerto per violoncello e orchestra che la compositrice romana ha appositamente scritto per laVerdi. In apertura e chiusura di programma, invece, due perle del tardo romanticismo tedesco: l’Ouverture tragica op. 81 e la Sinfonia n. 1 in Do minore op. 68 di Johannes Brahms. 


Silvia Colasanti si è formata al Conservatorio Santa Cecilia di Roma, perfezionandosi con Fabio Vacchi, Wolfgang Rihm, Pascal Dusapin e Azio Corghi sia presso l’Accademia Musicale Chigian che presso l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia a Roma, ricevendo dal Presidente della Repubblica il prestigioso Premio “Goffredo Petrassi” quale miglior diplomata in composizione. È stata premiata in numerosi concorsi nazionali e internazionali e Radio Rai l’ha selezionata quale rappresentante per l’Italia all’International Rostrum of Composers. Nell’agosto 2007 è stata artista in residence per la Civitella Ranieri Foundation di New York. Nel 2010 le viene assegnato il Premio ‘Nino Carloni’. Le sue composizioni sono regolarmente eseguite nelle principali istituzioni musicali italiane e internazionali, tra le quali: Accademia Nazionale di Santa Cecilia, Théâtre des Champs-Élysées Orchestre National de Belgique, Konzerthaus (Berlino), Festival Pablo Casals (Prades), Biennale Musica (Venezia), Settembre Musica (Torino), Kuhmon Kamarimusiikki (Kuhmo, Finlandia), Milano Musica, Maggio Musicale Fiorentino, Giovine Orchestra Genovese, Royal Scottish Academy of Music and Drama (Glasgow), Orchestra Nazionale della Rai di Torino, Orquestra Metropolitana de Lisboa, Accademia Musicale Chigiana (Siena). Jacques Zoon, Quartetto Arditti, Massimo Quarta, Enrico Bronzi, Arturo Tamayo, Vladimir Mendelssohn, Daniel Kawka, Lior Shambadal, Quartetto di Cremona sono alcuni dei musicisti per i quali Silvia Colasanti ha scritto lavori; la sua composizione In the earth and air è stata scelta da Luciana Savignano per un suo spettacolo di teatro-danza. Nel luglio 2011 è andata in scena a Siena per la Settimana Musicale Senese l’opera Faust. Tragedia soggettiva in musica su testo di Pessoa, commissionata dall’Accademia Musicale Chigiana. Nel settembre 2011 è uscito un cd monografico per Dynamic. Nel 2012 debutta con la sua prima opera lirica al Maggio Musicale Fiorentino con La Metamorfosi, tratto dall'omonimo racconto di Franz Kafka, su libretto e con la regia di Pier Luigi Pier’Alli. Insegna Composizione al Conservatorio di Pesaro; le sue opere sono pubblicate da Universal Music Publishing Ricordi.

David Geringas è uno dei musicisti più versatili del nostro tempo; violoncellista e direttore d’orchestra, lituano di nascita, Geringas ha un repertorio particolarmente ampio che spazia dal primo barocco alla musica contemporanea ed è stato il primo a eseguire in Occidente molte opere di compositori dell’avanguardia russa e lituana, esecuzioni che gli sono valse riconoscimenti ufficiali del governo del Paese baltico. Nell’ottobre del 2006, il Presidente della Repubblica Federale Tedesca lo ha insignito dell’Ordine al Merito, elogiandone gli eccezionali traguardi ottenuti come musicista e ambasciatore della cultura tedesca nel mondo. Dal 1963 al 1973, Geringas ha studiato con Mstislav Rostopovich al Conservatorio di Mosca, vincendo nel 1970 il primo premio e la medaglia d’oro al Concorso “Tchaikovsky”. L’artista ha insegnato a Berlino alla Hochschule “Hanns Eisler”, è professore emerito del Conservatorio “Tchaikovsky” di Mosca e dottore honoris causa della Facoltà di Musicologia dell’Accademia Lituania della Musica e del Teatro. Ha suonato in tutto il mondo con le orchestre più prestigiose e con i migliori direttori del nostro tempo. La sua vasta discografia (oltre 80 CD) include molte registrazioni pluripremiate quali i 12 Concerti per violoncello di Luigi Boccherini (Grand Prix du Disque), la musica da camera di Henri Dutilleux (Diapason d'Or) e i Concerti per violoncello di Hans Pfitzner (Jahrespreis der Deutschen Schallplattenkritik). Importanti compositori contemporanei quali Sofia Gubaidulina, Peteris Vasks, Erkki-Sven Tüür e Silvia Colasanti appunto, hanno dedicato a Geringas loro opere. Nel luglio 2006, il lavoro di Anatolijus Senderovas Canzone di David per violoncello e quartetto d’archi è stato presentato in anteprima a Kronberg in occasione del 60° compleanno dell’artista. Come direttore d’orchestra, David Geringas si esibisce in tutto il mondo. Dal 2005 al 2008 è stato Primo Direttore Ospite della giapponese Kyushu Symphony Orchestra. Nel 2007 ha debuttato con l’Orchestra Filarmonica di Tokyo, la China Philarmonic Orchestra e nel Febbraio 2009 ha diretto l’Orchestra Filarmonica di Mosca. I prossimi impegni lo vedranno inaugurare la stagione dei concerti a Basilea, dirigere l’Eugenio Onieghin in Lituania e dirigere in Giappone un concerto con la partecipazione di 1000 violoncellisti. I recenti CD dedicati alle opere di Mendelssohn, Chopin e Rachmaninov con il pianista Ian Fountain hanno ricevuto i migliori riconoscimenti della critica discografica internazionale.

Aziz Shokhakimov è nato nel 1988 a Tashkent, Uzbekistan. A sei anni è entrato nella scuola per bambini dotati “Uspensky Music School”, dove ha studiato violino, viola e direzione orchestrale nella classe del prof. V. Neymer. A 13 anni ha debuttato sul podio della National Symphony Orchestra of Uzbekistan, dirigendo la Quinta Sinfonia di Beethoven e il Concerto per pianoforte e orchestra N. 1 di Lizst. L’anno seguente è stato invitato a dirigere per la prima volta un’opera, la Carmen, alla National Opera and Ballet Theatre of Uzbekistan. Il rapporto instaurato con entrambe le compagini orchestrali ha aperto la strada a numerosi inviti negli anni successivi a dirigere sinfonie di autori come Haydn, Mozart, Beethoven, Brahms, Mahler, Prokofiev, Shostakovich, e opere di Verdi e Bizet tra gli altri. A partire dal 2006, Aziz ha assunto il ruolo di Direttore principale della National Symphony Orchestra of Uzbekistan, posizione che mantiene tuttora. Nel 2005, Aziz Shokhakimov è stato invitato a prender parte al programma di tirocinio presso la National Philharmonic Orchestra of Russia, sotto la guida del Maestro Vladimir Spivakov, che è poi sfociata in una serie di concerti a Mosca e sul territorio nazionale. Già nel 2003 aveva avviato una collaborazione con la Youth Orchestra of Volga, collaborazione tuttora attiva. Nel 2007 Aziz è stato invitato a dirigere le Sinfonie n. 4 e 7 di Beethoven con la Raanana Symphonietta e la Rishon LeZion Orchestra in Israele. Nel marzo 2010, Aziz Shokhakimov ha conquistato, a 22 anni, il Secondo premio al Gustav Mahler International Conducting Competition, sotto gli auspici della Bamberger Symphoniker. I prossimi impegni nel 2012 prevedono concerti con la Dresden Staatskapelle, la Dusseldorf Symphoniker, la Filarmonica del Teatro Comunale di Bologna, e altri in Nord America, Messico e America Latina.


Auditorium di Milano Fondazione Cariplo, Largo Gustav Mahler, Milano

Giovedì 19 aprile ore 20.30
Venerdì 20 aprile ore 20.00
Domenica 22 aprile ore 16.00

Johannes Brahms
Ouverture tragica op. 81 (durata 12 min. circa)
Silvia Colasanti
Concerto per violoncello e orchestra (prima esecuzione assoluta) 
(durata 15 min. circa) 
Johannes Brahms
Sinfonia n. 1 in Do minore op. 68 
(durata 46 min. circa)  

Orchestra Sinfonica di Milano Giuseppe Verdi

Violoncello David Geringas
Direttore Aziz Shokhakimov



Adriana Benignetti